Belsito (CS)

    SCOPRI BELSITO: LA GUIDA ONLINE

    Belsito è un piccolo borgo situato a 600 metri d'altezza s.l.m. nella Valle del Savuto.

    Di interesse si segnala: la Chiesa Matrice di San Giovanni Battista, la Chiesa di Santa Sofia; i monumenti, le fontane, i murales, i portali, i larghi e i vicoli del centro storico, che a Belsito vengono dette vinelle.

    Il suo territorio ricade nell’area di produzione del Savuto: un pregiato vino doc calabrese.

    1. COSA VEDERE
      1. La Chiesa di San Giovanni Battista
      2. La Chiesa di Santa Sofia
      3. I Murales
      4. Il Monumento a San Pio
      5. La Fontana
      6. Scorci del Borgo
    2. COSA FARE
      1. Dove Soggiornare
      2. Dove Mangiare
      3. Cosa Fare nelle Vicinanze
    3. COME ARRIVARE
      1. Dove si Trova
    4. FESTE ED EVENTI
      1. La Festa di San Giovanni Battista
    5. PIATTI TIPICI
    6. STORIA
    7. INFORMAZIONI

    COSA VEDERE A BELSITO

    LA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

    Chiesa di San Giovanni Battista a Belsito (CS)

    La Chiesa di San Giovanni Battista è la Matrice di Belsito.

    Presenta una facciata a capanna molto sobria, in cui si apre un portale lapideo ad arco a tutto sesto sovrastato da una monofora quadrangolare.

    All'interno conserva un pregevole quadro a olio su tela del ‘700, raffigurante la predicazione del Santo Patrono e una conca battesimale in pietra di Altilia scolpita a fogliame di tipo medievale.

    LA CHIESA DI SANTA SOFIA A BELSITO

    Chiesa di Santa Sofia a Belsito (CS)

    La Chiesa di Santa Sofia è un piccolo edificio di culto situato poco fuori l'abitato.

    Presenta una faccia a capanna in cui si apre un portale ad arco a tutto sesto sovrastato da un rosone circolare: entrambi, leggermente decentrati verso destra.

    L'edificio è sormontato da un campanile a vela a doppia campana.

    I MURALES DI BELSITO

    Murales di Belsito (CS)

    Le due opere di Street Art sono state realizzate dal progetto di arte urbana itinerante Gulìa Urbana nel 2022.

    Il Gufo, animale del territorio, simbolo di buon auspicio e portafortuna, è stato realizzato dall'artista Etsom attraverso la composizione di foglie floreali, elemento caratteristico nell'artista.

    Murales di Belsito (CS)

    Il Murales del Gufo a Belsito

    Murales di Belsito (CS)

    Particolare del Murales del Gufo a Belsito

    La Bambina in Sella all'Altalena è stata realizzata dall'artista calabrese Attorrep.

    L'opera è da intendersi come metafora della vita: un continuo oscillare attraverso situazioni altalenanti, pensieri e sentimenti opposti.

    Murales di Belsito (CS)

    Il Murales della Bambina in Sella all'Altalena

    • Fonte: Inviato da Daccapo Comunicazione

    IL MONUMENTO A SAN PIO DA PIETRELCINA A BELSITO

    Monumento a San Pio da Pietrelcina a Belsito (CS)

    LA FONTANA DI BELSITO

    La Fontana a Belsito (CS)

    GLI SCORCI DEL BORGO DI BELSITO

    Scorcio di Belsito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Belsito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Belsito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Belsito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Belsito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Belsito (CS)

    Scorcio del Borgo

    COSA FARE A BELSITO

    DOVE SOGGIORNARE A BELSITO

    DOVE MANGIARE A BELSITO

    COSA FARE VICINO A BELSITO

    VISITE GUIDATE

    COME ARRIVARE A BELSITO

    Scorcio Panoramico di Belsito (CS)

    DOVE SI TROVA BELSITO

    APPROFONDIMENTI SU BELSITO

    FESTE ED EVENTI A BELSITO

    LA FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA A BELSITO

    Le principali feste di Belsito sono dedicate al Santo Patrono: San Giovanni Battista, che tradizionalmente viene festeggiato tre volte l’anno.

    La prima festa cade il 12 febbraio, come ricorrenza del catastrofico terremoto del 1854, dal quale gli abitanti sostennero di essersi salvati per intercessione del santo; Il secondo evento si tiene il 24 giugno, nella canonica ricorrenza di San Giovanni Battista: con l'occasione si svolge la tradizionale Fiera della Surda; Infine, l'ultimo festeggiamento si svolge l'ultima domenica di agosto, come ricorrenza della morte del santo, con la processione per le vie del paese.

    PIATTI TIPICI DI BELSITO

    Tra i Piatti Tipici di Belsito si segnalano: le polpette di melanzane, preparate tradizionalmente in occasione della terza festa annuale fatta in onore di San Giovanni Battista; i dolci tradizionali calabresi preparati nei periodi di festa, come: i crustoli, i turdilli, le scalille e le chinulille alla marmellata di uva.

    STORIA DI BELSITO

    Il primo centro abitato di Belsito fu fondato a seguito dell'invasione saracena della Città di Cosenza.

    Originariamente, il primo nucleo abitativo fu denominato Crapisito, termine che secondo alcuni studiosi deriverebbe dall'ebraico Kapar-Ha-Sseeth: villaggio eminente; secondo altri da Cupressetum: bosco di cipressi, cipresseto.

    Nel 1321 fu infeudato, insieme al casale di Malito, a Goffredo di Raone.

    Nel 1535 sostò a Belsito Carlo V d’Asburgo, re di Spagna e imperatore del Sacro Romano Impero, di ritorno dalla conquista di Tunisi.

    L'Imperatore erroneamente informato sull'origine del termine Caprisito: luogo delle capre, cambiò il nome in Belsito per la bellezza del territorio.

    Nel 1644, insieme ad altri 82 casali cosentini, fu acquistato dal marchese Vincenzo Salvati Granduca di Toscana, passando dall’amministrazione regia demaniale a quella feudale. In contrapposizione a questa nuova forma di governo, Giovanni Barracco inviato in Spagna dall’imperatore chiese e ottenne l’annullamento della compravendita.

    Nel 1647 il mancato rispetto dell'ordine regio portò alla ribellione dei casali cosentini; questi, guidati dagli abitanti di Rovito e Pedace, presero d’assalto la residenza del delegato a Celico mettendolo in fuga.

    L'ordinamento amministrativo disposto dal Generale Championnet pose Belsito nel Cantone di Belmonte.

    Nel 1806 la legislazione francese ne fece luogo del Governo di Carpanzano; nel 1811 fu villaggio del territorio di Marzi.

    Con la restaurazione dei Borbone sul trono di Napoli, ne fu riconosciuta l’autonomia amministrativa.

    Nel 1928, con la legge sulla soppressione dei comuni sotto i 3000 abitanti, fu aggregato al Comune di Malito in qualità di frazione, per ritornare ad essere un comune autonomo nel 1937.

    INFORMAZIONI SUL COMUNE DI BELSITO

    • Abitanti: 870 al 01.01.2023
    • Nome degli Abitanti: belsitesi
    • Superficie Territoriale: 11,55 km²
    • Altitudine Centro: 600 metri s.l.m.
    • Altitudine Massima: 789 metri s.l.m.
    • Altitudine Minima: 250 metri s.l.m.
    • C.A.P.: 87030
    • Prefisso Telefonico: 0984
    • Santo Patrono: San Giovanni Battista, 24 Giugno
    • Confini Territoriali: Altilia, Carpanzano, Malito, Marzi e Paterno Calabro
    • Frazioni e Contrade: Campo, Casavulga, Chiusi, Cona, Cicciarello, Destre, Farneto, Iassa, Malacurina, Manca, Piccioni, Rota e Surda
    • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme

    0
    Condividi