Farneta (CS)

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    Farneta, Farneta in arbëreshë, è un piccolo borgo montano dell’Alto Jonio Cosentino di origine albanese, situato a 875 metri di quota s.l.m.

    Da vedere: la Chiesa di San Donato, la Cappella di Sant'Antonio Abate, i vicoli del borgo.

    La denominazione deriva dall'albero della farnia, poiché il territorio è ricco di questa specie di quercia.

    Dal punto di vista amministrativo è una frazione del Comune di Castroregio.

    1. COSA VEDERE
      1. La Chiesa di San Donato
      2. La Cappella di Sant'Antonio Abate
      3. Scorci del Borgo
    2. COSA FARE
      1. Dove Soggiornare
      2. Dove Mangiare
      3. Cosa Fare nelle Vicinanze
    3. COME ARRIVARE
      1. Dove si Trova
    4. COSTUME
    5. STORIA
    6. INFORMAZIONI

    COSA VEDERE A FARNETA

    LA CHIESA DI SAN DONATO A FARNETA

    Chiesa di San Donato a Farneta (CS)

    La Chiesa di San Donato è il principale edificio di culto di Farneta, dedicato al santo patrono.

    La struttura è situata nella parte alta dell'abitato.

    Presenta una facciata a capanna molto sobria che include il campanile sul lato destro.

    L’ingresso è situato nel portico della facciata e vi si accede mediante una gradinata.

    LA CAPPELLA DI SANT'ANTONIO ABATE A FARNETA

    Cappella di Sant'Antonio Abate a Farneta (CS)

    La Cappella di Sant’Antonio Abate si trova nel cuore del centro storico di Farneta.

    Presenta una facciata molto sobria con portoncino d'ingresso e campanile a vela.

    GLI SCORCI DEL BORGO DI FARNETA

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio di Farneta

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio di Farneta

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio di Farneta

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Farneta (CS)

    Scorcio del Borgo

    COSA FARA A FARNETA

    DOVE SOGGIORNARE A CASTROREGIO

    DOVE MANGIARE A CASTROREGIO

    COSA FARE VICINO A CASTROREGIO

    LANCIO CON PARACADUTE

    VISITA GUIDATA

    VOLO IN MONGOLFIERA

    COME ARRIVARE A FARNETA

    DOVE SI TROVA FARNETA

    APPROFONDIMENTI SU FARNETA

    IL COSTUME STORICO DI FARNETA

    IL VESTITO DELLA FESTA DI FARNETA

    • Linië-a: Lunga veste bianca avente una profonda scollatura a “V” sul davanti, con ai due lati strati di merletti arricciati e inamidati con motivi disegnati.
    • Sutaniel-i: Ampia sottoveste di color bianco portata dalla vita fin sotto le ginocchia, ornata sull’orlo da ricami eseguiti all’uncinetto: pindinet.
    • Kamizollë-a: Gonna di Lana pesante lavorata al telaio, gunie e trashë, arricciata in vita, scende a pieghe larghe nella porte posteriore, me qikë të gjer, di color celeste o rossa, lunga fino ai piedi da vedersi appena i calzini. Sul davanti, presenta delle pieghe sovrapposte in vita e scende a pieghe sciolte. Viene ricamata e ornata sul borgo da una striscia di raso, in alcuni casi, anticamente gallonata in oro.
    • Brez-i: Cintura;
    • Vandizin-i: Grembiule con tasche in raso celeste ricamato con filo di seta a vari motivi e piegoline orizzontali sovrapposte sull’orlo.
    • Xhipun-i: Corpetto in tessuto di seta, me mundafshë, di colore rosso o celeste con ricami dorati a motivi floreali sulle maniche anteriormente e gallonato in oro sulle spalle e sugli orli.
    • Kallcjetë-t: Calze di cotone bianco in estate, di lana lavorata ai ferri in inverno.
    • Puct-ë: Scarpe.
    • Skamandil-i: Fazzoletto Bianco.
    • Kezë-a: Diadema nuziale di colore bianco, sostenuto da due spilloni simile a quella di San Paolo Albanese.

    L’abbigliamento veniva completato dagli ori.

    STORIA DI FARNETA

    Farneta fu fondata da gente albanese, nella seconda metà del XV secolo, giunti in Calabria per sfuggire all'invasione ottomana dell'Albania.

    Il primo nucleo del borgo, costituito da abitazioni di fortuna realizzate in legno, detti pagliai, fu eretto sull'altura di San Procopo; per questa ragione, dalla fondazione al 1543, l'abitato fu denominato Sancto Procopo.

    Per molto tempo fu un casale del feudo di Oriolo, incluso nella diocesi di Anglona-Tursi.

    A seguito del riordino amministrativo voluto dal governo francese fu elevato a Luogo nel 1811.

    Nel 1820, il suo territorio fu accorpato in qualità di casale al Comune di Castroregio.

    INFORMAZIONI SULLA FRAZIONE DI FARNETA

    • Comune di Appartenenza: Castroregio
    • Altitudine Centro: 875 metri s.l.m.
    • C.A.P.: 87070
    • Prefisso Telefonico: 0981
    • Santo Patrono: San Donato
    • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme o Bari

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