Malito (CS)

    SCOPRI MALITO: LA GUIDA ONLINE

    Malito è un borgo della Valle del Savuto situato a 728 metri di quota s.l.m.

    Di interesse si segnala: la Chiesa Matrice di Sant'Elia Profeta, la Chiesa di San Martino, la Chiesa dell'Immacolata Concezione; i monumenti, le fontane, i vicoli, le piazza e i larghi del centro storico.

    Il suo territorio ricade nell'area di produzione del Savuto, un pregiato vino doc calabrese.

    1. COSA VEDERE
      1. La Chiesa di Sant'Elia Profeta
      2. La Chiesa di San Martino
      3. La Chiesa dell'Immacolata Concezione
      4. Il Monumento a Sant'Elia Profeta
      5. Il Monumento del Giubileo
      6. Il Monumento ai Caduti
      7. La Fontana
      8. Scorci del Borgo
    2. COSA FARE
      1. Dove Soggiornare
      2. Dove Mangiare
      3. Cosa Fare nelle Vicinanze
    3. COME ARRIVARE
      1. Dove si Trova
    4. PIATTI TIPICI
    5. EVENTI
    6. PERSONALITÀ
    7. STORIA
    8. INFORMAZIONI

    COSA VEDERE A MALITO

    LA CHIESA DI SANT'ELIA PROFETA A MALITO

    Chiesa di Sant'Elia Profeta a Malito (CS)

    La Chiesa di Sant’Elia Profeta è la Matrice di Malito.

    Il primo impianto risale al XV secolo, ma ha subito notevoli interventi di rimaneggiamento tra il '700 e l'800.

    La facciata principale, realizzata in stile neoclassico e rivestita in pietra di Altilia, presenta un corpo centrale più alto e le ali ribassate: opera di maestranze locali del XIX secolo.

    Nella parte posteriore è presente una torre campanaria a base quadrata, realizzata su tre livelli.

    L'interno, realizzato in stile barocco e suddiviso in tre navate, custodisce: un altare in legno, opera di intagliatori di Rogliano del XVIII secolo; una statua processionale lignea raffigurante Sant'Elia Profeta; un fonte battesimale in pietra risalente al '600.

    Chiesa di Sant'Elia Profeta a Malito (CS)

    Navata Centrale della Chiesa

    Chiesa di Sant'Elia a Malito (CS)

    Entrata Interna della Chiesa di Sant'Elia

    Chiesa di Sant'Elia a Malito (CS)

    Altare della Chiesa di Sant'Elia

    Chiesa di Sant'Elia a Malito (CS)

    Cappella Laterale della Chiesa di Sant'Elia

    LA CHIESA DI SAN MARTINO A MALITO

    Chiesa di San Martino a Malito (CS)

    La Chiesa di San Martino è situata in posizione panoramica all’ingresso del centro storico di Malito.

    Fu costruita nel XIX secolo su una preesistente cappella.

    Presenta una facciata di tipo neoclassico con torre campanaria sul fianco sinistro dell’edificio.

    In passato fu sede della Confraternita della Madonna del Rosario.

    Attualmente custodisce una collezione di paramenti sacerdotali e pianete di varia fattura, risalenti ai primi dell'800.

    LA CHIESA DELL'IMMACOLATA CONCEZIONE A MALITO

    Chiesa dell'Immacolata Concezione a Malito (CS)

    La Chiesa dell’Immacolata Concezione si trova nella parte bassa del centro storico.

    Presenta una facciata in stile neoclassico in cui si apre un interessante portale litico, che riporta la data 1738.

    Sul lato destro è presente una torre campanaria realizzata a base quadrata su tre livelli.

    Fu sede di una delle tre arciconfraternite presenti in passato a Malito; le stesse avevano la funzione di mutuo soccorso in vita e assistenza dei soci defunti per le funzioni sacre.

    IL MONUMENTO A SANT'ELIA PROFETA A MALITO

    Monumento a Sant'Elia Profeta a Malito (CS)

    Il Monumento a Sant'Elia Profeta si trova nell'area periferica di Malito.

    È un'opera dello scultore altiliese Gianluigi Ferrari.

    IL MONUMENTO DEL GIUBILEO DEL 2000 A MALITO

    Il Monumento del Giubileo del 2000 a Malito (CS)

    IL MONUMENTO AI CADUTI DI MALITO

    Monumento ai Caduti di Malito (CS)

    LA FONTANA

    Fontana di Malito (CS)

    SCORCI DEL BORGO DI MALITO

    Scorcio di Malito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Malito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Malito (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di Malito (CS)

    Scorcio del Borgo

    COSA FARE A MALITO

    DOVE SOGGIORNARE A MALITO

    DOVE MANGIARE A MALITO

    COSA FARE VICINO A MALITO

    VISITE GUIDATE

    COME ARRIVARE A MALITO

    DOVE SI TROVA MALITO

    APPROFONDIMENTI SU MALITO

    PIATTI TIPICI DI MALITO

    Tra i piatti tipici della tradizione malitese si segnalano: i tagliolini ai ceci o al sugo di carne, gli gnocchi al sugo, i broccoli rapa con salsiccia di fegato.

    Molti i dolci tipici delle feste come: i turdilli al miele, le scalille, la nociata, le chinulille di ricotta o mostarda, i cuculi e la cuddura; quest'ultima un tempo era realizzata prevalentemente con pasta di pane.

    FESTE ED EVENTI DI MALITO

    Tra le tradizioni folkloristiche di Malito si segnalano: le Focare, falò di origine catartica realizzati nei vari rioni del borgo; le Strine, antiche usanze del mondo classico giunte fino ai nostri giorni, cantate a fine anno: il 30 dicembre dai ragazzi e il 31 dicembre da adulti e anziani; il Carnevale, con sfilate di maschere per le vie del borgo e recite in vernacolo malitese nelle principali piazze. Fino a qualche anno fa, in occasione del carnevale si eseguivano delle vere e proprie farse, molto celebre fu quella del 1971 che come tema ebbe le elezioni politiche dell’anno.

    PERSONALITÀ DI MALITO

    Sono originari di Malito i politici: Pietro Mancini, Giacomo Mancini e Michele Bianchi.

    STORIA DI MALITO

    Alcuni studiosi fanno risalire la fondazione di Malito al periodo romano, altri al tempo dell'invasione saracena, quando gli abitanti della costa e di Cosenza abbandonarono i luoghi di origine per cercare rifugio nell’entroterra.

    Nel 1321 Malito fu infeudato, insieme al vicino centro di Belsito, a Goffredo di Raone.

    Nel 1638 l’abitato fu scosso da un fortissimo terremoto.

    Nel 1672 Malito fu colpito da una gravissima carestia che causò un gran numero di vittime: da allora prese vita il detto popolare "d'u tempu d'a mala annata".

    Nel 1928 per effetto della Legge sulla soppressione dei comuni sotto i 3000 abitanti, gli fu aggregato Belsito in qualità di frazione.

    Nel 1937 Belsito tornò ad essere un comune autonomo.

    INFORMAZIONI SUL COMUNE DI MALITO

    • Abitanti: 729 al 01.01.2023
    • Nome degli Abitanti: malitesi
    • Superficie Territoriale: 16,92 km²
    • Altitudine Centro: 728 metri s.l.m.
    • Altitudine Massima: 1294 metri s.l.m.
    • Altitudine Minima: 273 metri s.l.m.
    • C.A.P.: 87030
    • Prefisso Telefonico: 0984
    • Santo Patrono: Sant’Elia Profeta, quarto sabato di maggio
    • Confini Territoriali: Altilia, Belsito, Dipignano, Domanico, Grimaldi e Paterno Calabro
    • Frazioni e Contrade: Acqua del Fosso, Arduino, Campi, Caprara, Cona, Conicella, Cumbera, Fontana, Jassa, Marella, Padula, Pezzorizzo, Petrara, Porcili, Scannelle, Serradosso,Tosti, Tozzi Taverna, Valle e Vicania
    • Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Cosenza o di Falerna Scalo
    • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme

    0
    Condividi