GREGORIO CALOBRESE
Gregorio Calaprese nacque a Scalea nel 1650 o nel 1654.
Date le spiccate doti intellettive studiò a Napoli sotto la guida del letterato Giuseppe Porcella.
Tornato a Scalea fondò a proprie spese una scuola di una certa rinomanza.
Fu filosofo, medico e matematico; tra i suoi allievi ci furono: Gian Vincenzo Gravina (suo cugino), Francesco Maria Spinelli, Pietro Metastasio e Gian Battista Vico.
Fu seguace della filosofia cartesiana e fautore delle dottrine scientifiche e pedagogiche dei "Moderni".
Praticò la professione medica solo per amici e poveri.
Oltre a Scalea, soggiorno a Roma e Napoli, dove il suo pensiero era molto influente; fu membro dell'Accademia degli Infuriati e dell'Arcadia.
Morì a Scalea il 2 maggio 1715.
Monumento a Gregorio Caloprese a Scalea
Tomba di Gregorio Caloprese presso la Cripta Romanica della Chiesa di San Nicola di Platea a Scalea