IL SANGUINACCIO CALABRESE DI TORTORA
Il Sanguinaccio di Tortora è un caratteristico sanguinaccio calabrese realizzato nel territorio del Comune di Tortora in occasione della maialatura.
- Fonte della Ricetta: Italia Rattacaso.
LA RICETTA TRADIZIONALE DEL SANGUINACCIO DI TORTORA
GLI INGRENDIENTI
Per la realizzazione di questo sanguinaccio calabrese sono necessari:
- 500 ml di sangue di maiale fresco;
- 2,5 litri di acqua;
- 1 kg di riso arborio;
- 1 kg di zucchero semolato;
- 250 gr di cacao amaro in polvere;
- 1 scorza di limone grattugiata;
- 1 scorza di mandarino grattugiata;
- 1 scorza di arancia grattugiata;
- 1 cucchiaio di sugna di maiale;
- mezzo cucchiaino da caffè di cannella in polvere;
- mezzo cucchiaino da caffè di chiodo di garofano in polvere;
- mezzo bicchiere da vino di liquore di anice;
- 160 grammi di uva passa.
TEMPI DI COTTURA E PREPARAZIONE
- 10 minuti circa di preparazione;
- 45 minuti circa di cottura.
IL PROCEDIMENTO PASSO PASSO
1 - Versate in una pentola capiente il sangue di maiale preventivamente filtrato, l’acqua e il riso.
2 - Girate in continuazione il tutto per evitare che il riso si attacchi alla pentola.
3 - Quando il riso sarà a mezza cottura, aggiungete la sugna, la scorza dei tre agrumi, il chiodo di garofano, la cannella e l’anice; continuando a girare.
4 - Quindici minuti prima che il sanguinaccio sia pronto, versate lo zucchero e il cacao, preventivamente miscelati a secco per evitare che il cacao si aggrumi.
5 - Infine l’uva passa, continuando sempre a girare.
6 - Quando il sanguinaccio sarà pronto, versatelo subito nei piatti e lasciatelo raffreddare prima di gustarlo.
Come avviene per tutte le tradizioni gastronomiche regionali, possono esistere altre varianti di questo prodotto tipico calabrese.
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