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San Giovanni in Fiore è un borgo della Sila Piccola situato a 1049 metri di quota s.l.m.
È il centro montano più grande della Calabria, il secondo borgo più alto della regione e il secondo comune calabrese per estensione territoriale.
Di interesse si segnala: l'Abbazia Florense, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa dell'Annunziata, la Chiesa del Carmelo, il Museo Demologico, l'Arco Normanno, la Fontana della Lavandaia.
Nel suo vastissimo territorio ricadono, in parte, due grandi laghi calabresi: l'Arvo e l'Ampollino; e le note località turistiche di Carlomagno e Lorica.
Il suo territorio ricade nell’area di produzione della Patata della Sila, del Pecorino Crotonese e del Caciocavallo Silano: eccellenze regionali dell'Altopiano della Sila.
- COSA VEDERE
- COSA FARE
- COME ARRIVARE
- PIATTI TIPICI
- PRODOTTI TIPICI
- PERSONALITÀ
- COSTUME STORICO
- STORIA
- INFORMAZIONI
COSA VEDERE A SAN GIOVANNI IN FIORE
L'ABBAZIA FLORENSE A SAN GIOVANNI IN FIORE
La Facciata dell'Abbazia Florense a San Giovanni in Fiore
L'Abbazia Florense, con l'annessa Chiesa Santa Maria Assunta in Cielo, è il principale edificio storico-monumentale di San Giovanni in Fiore.
Eretta nel XIII secolo a seguito della distruzione del cenobio costruito nell'attuale area di Fiore Vetere da Gioacchino da Fiore, rappresenta uno dei massimi monumenti religiosi dell'area silana e dell'intera Calabria.
In una delle ali dell'antico monastero si trova il Museo Demologico di San Giovanni in Fiore.
Si trova in via Monastero, nell'area sudest della periferia di San Giovanni in Fiore: nel cuore della Sila Grande.
→ Vuoi sapere di più sull'Abbazia? Trovi tutto qui: L'Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore.
La Navata della Chiesa dell'Abbazia Florense
LA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE A SAN GIOVANNI IN FIORE
La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è la Matrice di San Giovanni in Fiore.
Fu eretta nel 1530 per volontà di Salvatore Rota, al momento della fondazione del borgo, in vista dello sviluppo demografico dell’abitato.
L’edificio assunse l’attuale aspetto dopo il lavori di rifacimento del 1770.
Attualmente presenta una facciata a capanna con ala ribassata su un solo lato, ed è affiancata da una torre campanaria.
L’interno, trinavato, è decorato in stile barocco settecentesco.
Navata Centrale della Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Navata Centrale della Chiesa di Santa Maria delle Grazie
LA CHIESA DELLA SS. ANNUNZIATA A SAN GIOVANNI IN FIORE
La Chiesa della SS. Annunziata fu edificata nel 1653, a breve distanza da quella di Santa Maria delle Grazie, alla quale per molti secoli è stata collegata mediante un locale abbattuto nel 1930 per la realizzazione della strada.
Per molti anni ha custodito le spoglie di Giuseppe Miller e Francesco Tesei: due componenti della spedizione dei fratelli Bandiera, caduti presso il Colle della Stragola.
IL MUSEO DEMOLOGICO A SAN GIOVANNI IN FIORE
Il Museo Demologico è una mostra sull'economia, il lavoro, la storia sociale e la civiltà silana degli anni passati.
L'esposizione si trova in una delle ali dell’abbazia Florense, ed è suddiviso in più sezioni, disposte su due livelli: al primo piano si trova la sezione dedicata alle opere fotografiche di Saverio Marra, con l’esposizione di 190 fotografie, scattate tra il 1914 e il 1946, che ritraggono la vita quotidiana e il folklore dell’area.
Al secondo piano si trova la sezione dedicata ai mestieri e alla vita quotidiana in genere, suddivisa in sei sottosezioni che espongono gli antichi mestieri della quotidianità dell’epoca, tra queste: la lavorazione dell’oro, del grano, del vino, della tessitura della ginestra e del lino, della pastorizia e oggetti di vita quotidiana, come: l’arredamento della casa e i costumi tradizionali del borgo silano.
Sezione Fotografica di Saverio Marra
Sezione Fotografica di Saverio Marra
Sezione Fotografica di Saverio Marra
Sezione degli Antichi Mestieri della Quotidianità dell’Epoca
Sezione degli Antichi Mestieri della Quotidianità dell’Epoca
Sezione degli Antichi Mestieri della Quotidianità dell’Epoca
Sezione degli Antichi Mestieri della Quotidianità dell’Epoca
Sezione degli Antichi Mestieri della Quotidianità dell’Epoca
L'ARCO NORMANNO A SAN GIOVANNI IN FIORE
L’Arco Normanno è il simbolo di San Giovanni in Fiore, insieme all’Abbazia Florense.
Non è del tutto nota la sua origine, ma pare che sia stato eretto nel periodo di fondazione del monastero e facesse parte del complesso difensivo dell’abbazia, probabilmente utilizzato come porta d’ingresso.
LA FONTANA DELLA LAVANDAIA A SAN GIOVANNI IN FIORE
IL LAGO AMPOLLINO
Il Lago Ampollino è uno specchio d'acqua artificiale incastonato tra i monti della Sila a 1279 metri di quota s.l.m.
Per dimensioni è il terzo lago della Calabria, avendo una capacità d’invaso di 68 milioni di metri cubi d’acqua.
L'Ampollino fu il primo lago artificiale realizzato in Calabria come bacino idroelettrico, tra il 1916 ed il 1926; ottenuto mediante lo sbarramento del fiume omonimo, con la realizzazione di una diga alta 35 metri e larga 129.
Si trova a 12 Km dal centro di San Giovanni in Fiore e a 19 da quello di Cotronei.
Durante i periodi di siccità è alimentato attraverso una condotta a galleria dal lago Arvo e dal lago Savuto.
L’Ampollino è immerso in un caratteristico paesaggio silano, circondato dai monti: Scorciavuoi, Gariglione, Zingomarro e Nero.
Sulle sue sponde si trovano rigogliose distese di pini larici, mentre le sue acque sono popolate da trote, persici reali, anguille, cavedani, tinche, carpe e ciprinidi minori, come: scardole, triotti, alborelle e carassi.
Lungo le rive del lago vivono molte specie di uccelli, stazionari e migratori, tra questi: il gabbiano reale, lo svasso maggiore, il germano reale, la folaga, l'airone cenerino, il falco pescatore e il cavaliere d'Italia.
Sulla sponda orientale dell'Ampollino si trovano i centri turistici montani di Tripidò e Palumbo Sila: tra i più noti della Calabria.
SCORCI DEL BORGO DI SAN GIOVANNI IN FIORE
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
COSA FARE A SAN GIOVANNI IN FIORE
COME ARRIVARE A SAN GIOVANNI IN FIORE
DOVE SI TROVA SAN GIOVANNI IN FIORE
APPROFONDIMENTI SU SAN GIOVANNI IN FIORE
PIATTI TIPICI DI SAN GIOVANNI IN FIORE
Tra i Piatti Tipici di San Giovanni in Fiore si segnalano: la pitta mpigliata, preparata sia in occasione del Natale sia in occasione della Pasqua; i turdilli al miele; i mostaccioli, i muccellati e le zeppole.
PRODOTTI TIPICI DI SAN GIOVANNI IN FIORE
Tra i Prodotti Tipici di San Giovanni in Fiore si segnalano: il caciocavallo silano, la patata della Sila, il pecorino crotonese, il butirro, la ricotta, la provola, la soppressata e il capocollo.
PERSONALITÀ DI SAN GIOVANNI IN FIORE
È originario di San Giovanni in Fiore l'attore americano Steven Seagal.
COSTUME STORICO DI SAN GIOVANNI IN FIORE
Il Costume Tradizionale Femminile era detto "'U Ritùartu" o "La Pacchiana"; anche se alcuni definivano "Pacchiana" la donna vestita e non il solo costume.
Dell’abito maschile è noto il tabarro (il mantello) e le calandrelle (i calzari).
Costume Storico Femminile
Costume Storico Femminile
Costume Storico Maschile
STORIA DI SAN GIOVANNI IN FIORE
Il primo insediamento stabile nell’area di San Giovanni in Fiore si ebbe verso la fine del XII secolo, quando Gioacchino da Fiore edificò, nell’attuale località di Fiore Vetere, la casa madre della sua congregazione, conferendogli il nome di Fiore in onore di Gesù: "Quel Dio Bambino che era nato in Bettlemme, così come il frutto si sviluppa dal fiore".
Nel 1214, dodici anni dopo la morte di Gioacchino da Fiore, il cenobio andò distrutto durante un incendio; l’abate Matteo I e gli altri monaci decisero di rifondarlo in un’area del territorio silano meno selvaggia e meno angusta ai gelidi venti dell’inverno silano, il nuovo luogo fu denominato Fiore, in ricordo del precedente, lo stesso in cui tutt’ora è presente l’abbazia Florense.
L’abitato iniziò a svilupparsi solo a partire dal 1530, quando Salvatore Rota, originario di Napoli e quarto Abate Commendatario del Monastero Florense, riuscì ad ottenere dal governo napoletano l’autorizzazione a costruire un casale con ampia autonomia, vincolato a essere abitato da fedeli appartenenti a qualsiasi regno cristiano, purché amici e non tributari della curia regia; questa azione incoraggiò le comunità limitrofe a stabilirsi nel nuovo abitato.
INFORMAZIONI SUL COMUNE DI SAN GIOVANNI IN FIORE
- Abitanti: 15.906 al 01.01.2023
- Nome degli Abitanti: sangiovannesi
- Superficie Territoriale: 282,53 km²
- Altitudine Centro: 1049 metri s.l.m.
- Altitudine Massima: 1880 metri s.l.m.
- Altitudine Minima: 344 metri s.l.m.
- C.A.P.: 87055
- Prefisso Telefonico: 0984
- Santo Patrono: San Giovanni Battista, 24 Giugno
- Confini Territoriali: Aprigliano, Bocchigliero, Caccuri, Casali del Manco, Castelsilano, Cerenzia, Cotronei, Longobucco, Savelli e Taverna.
- Frazioni e Contrade: Acquafredda, Bonolegno, Cagno, Cassandrella, Cavalieri, Ceraso, Colle Ciucciu, Cuturelle, Fantino, Fiore Vetere, Germano, Lorica, Meteriri, Monteuliveto, Nunziatella, Olivarello, Olivaro, Palla Palla, Pirainello, Righitano, Rovale, Saltante, San Bernardo, Serrisi e Torre Garga
- Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme o Crotone
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