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Tessano è un piccolo borgo delle Serre Cosentine situato in posizione panoramica a 650 metri di quota s.l.m., nei pressi del torrente Jassa e del fiume Busento.

Di interesse si segnala la Chiesa Parrocchiale di San Francesco Saverio.

È noto per la produzione del pane tradizionale: il Pane di Tessano.

Dal punto di vista amministrativo è una frazione del Comune di Dipignano dal 1807.

1. COSA VEDERE
   1. La Chiesa di San Francesco Saverio
   2. Il Monumento ai Caduti
   3. Scorci del Borgo
2. COSA FARE
   1. Dove Soggiornare
   2. Dove Mangiare
   3. Cosa Fare nelle Vicinanze
3. COME ARRIVARE
   1. Dove si Trova
4. PRODOTTI TIPICI
5. STORIA
6. INFORMAZIONI
   

COSA VEDERE A TESSANO

LA CHIESA DI SAN FRANCESCO SAVERIO A TESSANO

La Chiesa di San Francesco Saverio è situata nel centro storico di Tessano.

Fu edificata nel '700 sui resti del monastero delle Cappuccinelle, andato distrutto a seguito del terremoto che colpì l’area nel 1638.

Presenta una facciata a capanna su cui si apre un magnifico portale finemente lavorato in pietra locale, arricchito da due false colonne a spirale, maschere antropomorfe e figure angeliche.

L’interno, a navata unica, custodisce due affreschi: uno raffigurante la decapitazione di San Giovanni Battista; l’altro San Francesco Saverio che predica alla gente.

Facciata della Chiesa di San Francesco Saverio

Portale della Chiesa di San Francesco Saverio

Dipinto su Maioliche della Chiesa di San Francesco Saverio

IL MONUMENTO AI CADUTI DI TESSANO

SCORCI DEL BORGO DI TESSANO

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

COSA FARE A TESSANO

COME ARRIVARE A TESSANO

DOVE SI TROVA TESSANO

APPROFONDIMENTI SU TESSANO

PRODOTTI TIPICI DI TESSANO

Tessano è noto per la produzione del pane tradizionale, realizzato a pagnotta o a fresa e cotto nel forno a legna.

Tra i dolci tipici della gastronomia di Tessano si segnalano: i turdilli, le chinulille, i bocconotti e i taralli di pasta dolce.

STORIA DI TESSANO

Tessano fu fondato a seguito dell’invasione saracena della Città di Cosenza, che segnò la nascita dei cosiddetti casali del Manco e del Destro.

Nel 1320 divenne feudo di Goffredo Firrao, insieme ai centri di Dipignano, Diodato, Paterno Calabro e Venerello.

Il 7 agosto del 1535 fu ospite della famiglia Firrao l’imperatore Carlo V d’Asburgo di ritorno dalla campagna di Tunisi.

Nel 1638 fu scosso da un catastrofico sisma che distrusse parte dell’abitato.

Nel 1644, insieme ad altri 82 casali cosentini, fu acquistato dal marchese Vincenzo Salvati Granduca di Toscana, passando dall’amministrazione regia demaniale a quella feudale. In contrapposizione a questa nuova forma di governo, Giovanni Barracco inviato in Spagna dall’imperatore, chiese e ottenne l’annullamento della compravendita.

Nel 1647 il mancato rispetto dell'ordine regio portò alla ribellione dei casali cosentini; questi, guidati dagli abitanti di Rovito e Pedace, presero d’assalto la residenza del delegato a Celico mettendolo in fuga. All'assedio presero parte 99 abitanti di Tessano.

Nel 1799, nel riordino amministrativo voluto dal Generale Championnet, Tessano fu assegnato al cantone di Cosenza.

Nel 1807 fu aggregato a Dipignano in qualità di casale.

INFORMAZIONI SULLA FRAZIONE DI TESSANO

• Comune di Appartenenza: Dipignano
  
• Altitudine Centro: 650 metri s.l.m.
  
• C.A.P.: 87045
  
• Prefisso Telefonico: 0984
  
• Santo Patrono: San Francesco Saverio
  
• Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Cosenza
  
• Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme