LA VARIETÀ DI OLIVO CAROLEA
La Carolea è una cultivar di ulivo calabrese largamente diffusa in tutta la Calabria, principalmente coltivata nell'area catanzarese e cosentina.
Il frutto è una drupa di forma ellissoidale-asimmetrica di colore nero lucido a piena maturazione, con un peso medio di circa 6 - 10 grammi.
È nota anche con la denominazione di: Becco di Corvo, Camignaria, Catanzarese, Cumignana, Cortalese, Nicastrese, Oliva Dolce, Olivona e Policastrese.
LE VARIETÀ DI ULIVI COMPATIBILI CON LA CAROLEA
La Carolea è una varietà autoincompatibile; come impollinatori vengono utilizzate le varietà: Nocellara Messinese, Ottobratica e Romanella.
Dagli esami del DNA è risultato che le varietà più simili alla Carolea sono: la Nostrana, la Borgese e la Tonda di Strongoli; mentre quelle più distanti sono la Roggianella e Ciciarello.
LA RESA DI OLIO DI OLIVA DELLA CAROLEA
La Carolea ha una duplice attitudine ed è impiegata sia come oliva da tavola, sia come oliva da frantoio; con rese che possono raggiungere anche il 20 - 25% di olio.
L'epoca ideale per la raccolta varia da ottobre a novembre, in base ai luoghi di produzione.
LE MALATTIE DELLA CAROLEA
La Carolea è molto resistente al freddo, ma sensibile alla mosca dell'olivo, alla tignola e all'occhio di pavone.
LA CAROLEA A TAVOLA
Generalmente, per l'utilizzo come oliva da mensa la raccolta viene effettuata in ottobre.
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