Fiumefreddo Bruzio

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    Fiumefreddo Bruzio è un borgo del Basso Tirreno Cosentino situato in posizione panoramica a 220 metri di quota s.l.m.

    È una nota località turistico-balneare e montana-escursionistica, ricercata per la bellezza delle sue spiagge e per il lussureggiante patrimonio montano.

    Di interesse storico-architettonico si segnala: il Castello della Valle, la Chiesa di Santa Maria cum Adnexis, la Chiesa dell'Addolorata, la Chiesa della Madonna del Carmine, la Chiesa di San Rocco, la Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa di Santa Rita da Cascia, il Palazzo Pitellia e molti altri monumenti.

    Da vedere: Piazza del Popolo e i punti panoramici di Largo La Torretta e Largo Rupe.

    Il suo territorio ricade nell'area di produzione della cipolla rossa di Tropea.

    Tra le personalità di Fiumefreddo Bruzio si annoverano: il pittore del '700 calabrese Giuseppe Pascaletti e la modella Maria Perrusi, Miss Italia 2009.

      1. BORGHI PIÙ BELLI D'ITALIA
      2. COSA VEDERE
        1. Il Castello della Valle
        2. La Chiesa di Santa Maria cum Adnexis
        3. La Chiesa dell'Addolorata
        4. La Chiesa della Madonna del Carmine
        5. La Chiesa di San Francesco da Paola
        6. La Chiesa di San Rocco
        7. La Chiesa di Santa Chiara
        8. La Chiesa di Santa Rita da Cascia
        9. Il Palazzo Pitellia
        10. Scorci del Borgo
      3. COSA FARE
        1. Dove Soggiornare
        2. Dove Mangiare
        3. Visite Guidate
        4. Cosa Fare nelle Vicinanze
      4. COME ARRIVARE
        1. Dove si Trova
      5. STORIA
      6. INFORMAZIONI

      FIUMEFREDDO BRUZIO TRA I BORGHI PIÙ BELLI D'ITALIA

      Fiumefreddo Bruzio (CS): I Borghi più Belli d'Italia

      Fiumefreddo Bruzio è tra "I Borghi più Belli d'Italia".

      COSA VEDERE A FIUMEFREDDO BRUZIO

      IL CASTELLO DELLA VALLE A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Castello della Valle a Fiumefreddo Bruzio (CS)

      Facciata d'Ingresso del Castello della Valle

      Il Castello di Fiumefreddo Bruzio, noto come Castello della Valle, è situato su uno sperone roccioso sul versante sud-est del centro storico.

      Fu eretto nel 1190 da Simone de Mamistra su di un’area impervia e inespugnabile, partendo da una preesistente torre normanna-longobarda.

      Nel 1279 fu di proprietà di Giovanni Alliata, dal 1291 di Guglielmo Sclavello e dal 1337 di Pietro Salvacossa conte di Belmonte; dal 1405 fu di Pier Paolo da Viterbo maresciallo del regno e dal 1443 di Battista Caracciolo conte di Gerace.

      Nel 1457 Ferdinando d'Aragona concesse il feudo e il castello di Fiumefreddo a Luca Sanseverino.

      Nel 1535 Carlo V d'Asburgo diede il feudo a Fernando De Alarcon, viceré di Calabria e marchese della Valle: da questi il castello prese la denominazione di Castello della Valle.

      La struttura fu rimaneggiata e abbellita nel 1536 secondo i canoni estetici dell'epoca. Durante gli interventi furono costruite le mura di cinta del borgo e due torri denominate Golette.

      Attualmente l'edificio si presenta allo stato di rudere, anche se mostra perfettamente l’imponenza avuta in passato; custodisce al suo interno degli affreschi realizzati dal maestro Salvatore Fiume nel 1996.

      Fu utilizzato come residenza fino al 12 febbraio 1807, quando fu bombardato e distrutto dalle truppe francesi del colonnello Berthelot, durante la rivoluzione napoletana anti francese, poiché al suo interno si erano rifugiati degli insorti.

      La proprietà del castello è attualmente del Comune di Fiumefreddo Bruzio.

      Vuoi sapere di più sul castello? Trovi tutto qui: Il Castello della Valle.

      Castello della Valle a Fiumefreddo Bruzio

      Scorcio Interno del Castello della Valle

      LA CHIESA DI SANTA MARIA CUM ADNEXIS A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Navata della Chiesa di Santa Maria cum Adnexis a Fiumefreddo Bruzio

      Navata della Chiesa di Santa Maria cum Adnexis

      La Chiesa di Santa Maria cum Adnexis è la Matrice di Fiumefreddo Bruzio.

      Fu eretta nel 1540 per volontà Fernando Ruiz de Alarcon, marchese Della Valle, e nuovamente riedificata a seguito del crollo avvenuto a causa del terremoto del 1638.

      La struttura, a unica navata, è dotata di presbiterio in stile napoletano del XVII secolo.

      Al suo interno custodisce: una pala d’altare de "La vergine del Carmelo" realizzata da Giuseppe Pascaletti; un crocifisso in legno del XIX secolo; "la Madonna con Bambino" di Pietro Negroni del 1556; "Il Miracolo di San Nicola di Bari" di Francesco Solimena.

      Di interesse si segnalano: il portale dell'ingresso principale, realizzato da maestranze locali nel XVII secolo; il campanile in stile barocco.

      LA CHIESA DELL'ADDOLORATA A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Chiesa dell'Addolorata a Fiumefreddo Bruzio

      Facciata della Chiesa dell'Addolorata a Fiumefreddo Bruzio

      La Chiesa della Madonna Addolorata, detta "La Madonnella", è uno degli edifici di culto più antichi di Fiumefreddo Bruzio.

      Fu eretta nel XI secolo e nel corso del tempo ha subito molti interventi di rimaneggiamento.

      Il campanile risale al XIII secolo.

      LA CHIESA DELLA MADONNA DEL CARMINE A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Chiesa della Madonna del Carmine a Fiumefreddo Bruzio

      Facciata della Chiesa della Madonna del Carmine

      La Chiesa del Carmine è situata nell'area periferica del centro storico.

      Fu eretta nel XV secolo dai frati dell'Ordine dei Minimi.

      La struttura, a navata unica con cupola alla bizantina, è affiancata da una cappella laterale dedicata a Sant'Antonio.

      Sulla facciata principale è presente un interessante portale ad arco a sesto acuto.

      È detta anche Chiesa di San Francesco d’Assisi.

      LA CHIESA DI SAN FRANCESCO A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Chiesa di San Francesco da Paola a Fiumefreddo Bruzio

      Facciata della Chiesa di San Francesco da Paola

      La Chiesa di San Francesco da Paola fu eretta nel 1709.

      La struttura fino al 1860 era annessa al convento dei frati minimi.

      Il convento attualmente è la sede del Comune di Fiumefreddo Bruzio.

      All’interno custodisce la tomba del principe Pietro Alarçon Mendoza e quella dell'artista Giuseppe Pascaletti.

      LA CHIESA DI SAN ROCCO A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Chiesa di San Rocco a Fiumefreddo Bruzio

      Facciata della Chiesa di San Rocco

      La Chiesa di San Rocco risale alla seconda metà del XVII secolo.

      Fu edificata a pianta esagonale sormontata da una cupola affrescata da Salvatore Fiume nel 1980.

      La costruzione fu realizzata dalla popolazione ex voto fatto a San Rocco, durante la diffusione della pesta nera.

      La chiesa viene aperta al pubblico in occasione dei festeggiamenti per il santo titolare il 16 agosto di ogni anno.

      LA CHIESA DI SANTA CHIARA A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Chiesa di Santa Chiara a Fiumefreddo Bruzio

      Facciata della Chiesa di Santa Chiara

      La Chiesa di Santa Chiara è un edificio di culto risalente al 1552.

      La facciata principale, dotata di un interessante portale litico ad arco a tutto sesto, è sormontata da un campanile a vela a due campane.

      All'interno custodisce un pavimento in maioliche finemente lavorate e tre altari in legno in stile barocco a vernice dorata.

      LA CHIESA DI SANTA RITA DA CASCIA A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Chiesa di Santa Rita a Fiumefreddo Bruzio

      Facciata della Chiesa di Santa Rita

      La Chiesa di Santa Rita da Cascia si trova nella località Vardano.

      Fu eretta nel 1926 da Francesco De Luca, noto come Ciccu Pirètu, su richiesta del padre che aveva visto in sogno la santa.

      IL PALAZZO PITELLIA A FIUMEFREDDO BRUZIO

      Palazzo Pitellia a Fiumefreddo Bruzio

      Il Palazzo Pitellia è un edificio signorile del XV secolo, situato nel centro storico di Fiumefreddo Bruzio.

      Vuoi sapere di più sul palazzo? Trovi tutto qui: Il Palazzo Pitellia a Fiumefreddo Bruzio.

      SCORCI DEL BORGO DI FIUMEFREDDO BRUZIO

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio

      Scorcio del Borgo

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio del Borgo di Fiumefreddo Bruzio (CS)

      COSA FARE A FIUMEFREDDO BRUZIO

      DOVE SOGGIORNARE A FIUMEFREDDO BRUZIO

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      VISITE GUIDATE A FIUMEFREDDO BRUZIO

      COSA FARE VICINO A FIUMEFREDO BRUZIO

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      VISITE GUIDATE

      COME ARRIVARE A FIUMEFREDDO BRUZIO

      DOVE SI TROVA FIUMEFREDDO BRUZIO

      APPROFONDIMENTI SU FIUMEFREDDO BRUZIO

      STORIA DI FIUMEFREDDO BRUZIO

      Fiumefreddo Bruzio sorse, probabilmente, in epoca longobarda.

      Con l'arrivo dei Normanni, l'abitato fu conquistato da Roberto Il Guiscardo, per essere donato al fratello Ruggero.

      Nel 1098 il centro fu sotto l'autorità feudale di Simone da Mamistra.

      Dal 1269 fu del feudatario francese Giovanni de Flenis, per poi passare ad Alfonso Sanseverino.

      Nel 1535 fu infeudato da Carlo V d'Asburgo a Fernando De Alarcon, viceré di Calabria e marchese della Valle; Fernando De Alarcon abbellì il castello secondo i canoni estetici dell'epoca, fece erigere le mura di cinta ed edificò due torri denominate Golette.

      Durante la discesa nel Regno di Napoli delle truppe napoleoniche, Fiumefreddo fu messo a ferro e fuoco per le cospirazioni anti francesi e, nel 1807, fu distrutto a colpi d’artiglieria il castello.

      Nel 1860 per distinguersi dagli altri Fiumefreddo del nuovo Regno d’Italia, fu aggiunto l'appellativo di Bruzio alla denominazione originaria di Fiumefreddo.

      INFORMAZIONI SUL COMUNE DI FIUMEFREDDO BRUZIO

      • Abitanti: 2839 al 01.01.2023
      • Nome degli Abitanti: fiumefreddesi
      • Superficie Territoriale: 32,06 km²
      • Altitudine Centro: 220 metri s.l.m.
      • Altitudine Massima: 1500 metri s.l.m.
      • Altitudine Minima: 0 metri s.l.m.
      • C.A.P.: 87030
      • Prefisso Telefonico: 0982
      • Santo Patrono: SS. Immacolata
      • Confini Territoriali: Cerisano, Falconara Albanese, Longobardi e Mendicino
      • Frazioni e Contrade: Badia, Balestrieri, Barbaro, Castagna, Cutura, Destro, Donnella Marco, Ferrera, Fiume Mare, Gammarisi, Luisi, Malacorona, Marina, Manco, Mitisci, Mortilleto, Pantano, Piano San Salvatore, Regio Scaro, Salice, Salinella, San Biase, San Salvatore, Santa Domenica, Scaro, Scornavacca, Serra, Serrone, Terre Donniche,Timpone, Tre Marie, Vallone Cupo, Vardano e Zigola
      • Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Fiumefreddo Bruzio Marina
      • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme

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