Longobardi (CS)

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Longobardi è un piccolo borgo del Basso Tirreno Cosentino, situato lungo il crinale del monte Cocuzzo a un’altitudine di 325 metri di quota s.l.m.

L'area costiera è un noto centro turistico con spiagge attrezzate, premiate in più volte dalla Guida Blu.

Di intesse storico-architettonico si segnala: la Chiesa Matrice di Santa Domenica; la Chiesa dell'Assunta, detta di San Francesco; la medievale Chiesa di Santa Maria di Tuariana; la Casa Natale di San Nicola Saggio; i Palazzi, i Monumenti e i Vicoli del Centro Storico.

È il paese natale di San Nicola Saggio.

Il suo territorio ricade nell'area di produzione della cipolla rossa di Tropea.

    1. TURISMO
      1. Guida Blu
    2. COSA VEDERE
      1. La Chiesa di Santa Domenica
      2. La Chiesa dell'Assunta
      3. La Chiesa di Santa Maria di Tauriana
      4. La Casa di San Nicola Saggio
      5. Il Palazzo Coscarella
      6. Il Palazzo Miceli
      7. Il Palazzo del Municipio
      8. Il Palazzo Pagnotta
      9. La Rupe
      10. Il Monumento ai Caduti per la Patria
      11. Il Monumento a San Nicola Saggio
      12. La Fontana dei Giovani
      13. Scorci del Borgo
    3. COSA FARE
      1. Dove Soggiornare
      2. Dove Mangiare
      3. Cosa Fare nelle Vicinanze
    4. Dove si Trova
    5. Storia
    6. Informazioni

    TURISMO A LONGOBARDI

    LONGOBARDI GUIDA BLU

    Longobardi (CS) Guida Blu

    Longobardi è 2 Vele Guida Blu.

    COSA VEDERE A LONGOBARDI

    LA CHIESA DI SANTA DOMENICA A LONGOBARDI

    Chiesa di Santa Domenica a Longobardi (CS)

    La Chiesa di Santa Domenica è la Matrice di Longobardi.

    La struttura, eretta nel XV secolo, presenta una facciata con un grande portale decorato, al quale si accede mediante una scalinata.

    Ai lati della facciata sono presenti due ordini di lesene sovrapposte che salgono fino al timpano, al cui centro è presente una nicchia vuota; sempre sulla facciata principale si apre un’ampia finestra, affiancata su entrambe i lati da due nicchie.

    L’interno, a navata unica, presenta sei cappelle: tre per lato.

    Nella chiesa, come ricorda una lapide, il 10 gennaio 1650 fu battezzato San Nicola Saggio.

    Chiesa di Santa Domenica a Longobardi (CS)

    Chiesa di Santa Domenica

    Chiesa di Santa Domenica a Longobardi (CS)

    Navata Centrale della Chiesa di Santa Domenica

    LA CHIESA DELL'ASSUNTA A LONGOBARDI

    Chiesa dell'Assunta a Longobardi (CS)

    La Chiesa della Madonna dell’Assunta, detta di San Francesco da Paola, è un edificio di culto risalente al XVII secolo.

    Presenta una facciata molto sobria in cui si apre un magnifico portale sovrastato da un’ampia finestra; sulla destra dello stesso, in corrispondenza della cappella della Madonna del Carmine, si apre una seconda finestra decorata sullo stesso stile.

    L'interno è suddiviso in due navate: una centrale, priva di particolari ornamenti fatta eccezione per l'area dell'altare maggiore, e una laterale, di dimensioni minori con decorazioni barocche.

    Le due navate sono comunicanti mediante tre grandi archi che poggiano su grandi pilastri rettangolari.

    Nei pressi dell’ingresso della navata principale si trova la Cappella della Madonna del Carmine; all'interno, la cappella custodisce la tomba di Elisa Miceli, fondatrice delle suore catechiste rurali del Sacro Cuore.

    Nella navata laterale, eretta 1697 per volere di San Nicola Saggio, sono custodite le reliquie di Santa Innocenza, donate in vita al santo da Luisa della Cerda.

    Sempre nella chiesa sono presenti le tombe di Monsignor Carlo Pellegrini, vescovo di Nicastro, e di Arcangela Filippelli.

    Nella parte superiore l'edificio presenta una grande cupola, corrispondente all’area dell’altare, e tre più piccole, poste sulle cappelle interne della navata minore.

    Chiesa dell'Assunta a Longobardi (CS)

    Cupole della Chiesa dell'Assunta

    Chiesa dell'Assunta a Longobardi (CS)

    Navata della Chiesa dell'Assunta

    LA CHIESA DI SANTA MARIA DI TAURIANA

    Chiesa di Santa Maria di Tauriana a Longobardi (CS)

    La Chiesa di Santa Maria di Tuariana si trova nell'omonima località di Longobardi.

    La struttura fu eretta tra il il XII e il XIII secolo.

    Di interesse, sulla facciata principale presenta un portale lapideo con arco a sesto acuto e un rosone in stile gotico.

    LA CASA NATALE DI SAN NICOLA SAGGIO A LONGOBARDI

    Casa Natale di San Nicola Saggio a Longobardi (CS)

    La Casa Natale di San Nicola Saggio è situata nella periferia del centro storico di Longobardi, a pochi passi dall’aperta campagna.

    Nel corso dei secoli è divenuta una piccola chiesa.

    Attualmente, presenta una facciata realizzata in malta ed intonaco grezzo, con al centro un portale d'ingresso e ai lati due lesene.

    L’edificio è sormontato da un piccolo campanile a vela.

    IL PALAZZO COSCARELLA A LONGOBARDI

    Palazzo Coscarella a Longobardi (CS)

    Il Palazzo Coscarella è un edificio dei primi del '900 costruito in stile liberty.

    IL PALAZZO MICELI A LONGOBARDI

    Palazzo Miceli a Longobardi (CS)

    Il Palazzo Miceli è una struttura del XVIII secolo situata nel centro storico.

    Il 30 giugno 1824, vi nacque Luigi Miceli: garibaldino e ministro del Regno d'Italia.

    IL PALAZZO DEL MUNICIPIO A LONGOBARDI

    Palazzo del Municipio a Longobardi (CS)

    Il Palazzo del Municipio, ex Palazzo Pellegrini, è un edificio di inizio '800 del centro storico, attuale sede del municipio di Longobardi.

    IL PALAZZO PAGNOTTA A LONGOBARDI

    Il Palazzo Pagnotta è uno storico edificio di Longobardi caratterizzato da una bifora che affaccia su un balcone.

    LA RUPE DI LONGOBARDI

    Rupe di Longobardi (CS)

    La Rupe di Longobardi è un monolite che si erge lungo la strada di campagna che dal centro storico conduce verso Belmonte Calabro.

    È un elemento naturale particolarmente caro agli abitanti del luogo, situato in un contesto di vegetazione rada che ne valorizza la forma.

    Nei pressi della rupe scorre un ruscello, mentre un altro masso di grandi dimensioni si trova sull’altro lato della strada.

    Rupe di Longobardi (CS)

    La Rupe

    Rupe di Longobardi (CS)

    La Rupe

    IL MONUMENTO AI CADUTI PER LA PATRIA DI LONGOBARDI

    Monumento ai Caduti per la Patria a Longobardi (CS)

    IL MONUMENTO A SAN NICOLA SAGGIO

    Monumento a San Nicola Saggio a Longobardi

    LA FONTANA DEI GIOVANI A LONGOBARDI

    La Fontana dei Giovani a Longobardi (CS)

    SCORCI DEL BORGO DI LONGOBARDI

    Scorcio del Borgo di Longobardi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio del Borgo di Longobardi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio del Borgo di Longobardi (CS)

    Scorcio del Borgo

    COSA FARE A LONGOBARDI

    DOVE SOGGIORNARE

    DOVE MANGIARE

    COSA FARE VICINO

    DOVE SOGGIORNARE

    ESCURSIONI IN BARCA

    VISITE GUIDATE

    APPROFONDIMENTI SU LONGOBARDI

    DOVE SI TROVA LONGOBARDI

    STORIA DI LONGOBARDI

    La tradizione locale asserisce che Longobardi fu fondato dal re longobardo Liutprando, ma di questo evento non esiste documentazione, fatta eccezione per la denominazione di Liupprannu di un'area sita nei pressi del monte Tosto.

    La denominazione Longobardi, probabilmente, deriva dalla posizione geografica che il territorio occupava durante l'alto medioevo, quando fu il confine tra il Ducato di Benevento (territorio dei Longobardi) a nord e l'Impero Romano d'Oriente (i Bizantini) a sud.

    Un altro toponimo di chiara derivazione alto medievale è Tarifi, attuale denominazione di una contrada. Il termine Tarifi, quasi certamente, in passato indicava la presenza un confine con dogana; la parola tariffa deriva dall'arabo ta῾rīfa e di fatto, tra l'839 e l'885 d.C., il territorio di Longobardi confinava con i possedimenti territori arabi di Amantea, probabilmente fu in questo periodo che la località assunse la denominazione attuale.

    Il 6 maggio del 1650 nacque a Longobardi Giovanni Battista Clemente Saggio, noto come San Nicola Saggio.

    Durante l'invasione napoleonica del Regno di Napoli Longobardi fu occupato dalle truppe francesi; in più occasioni si registrarono conflitti con la popolazione locale, con numerose vittime e devastazioni.

    Il 30 giugno 1824 vi nacque Luigi Miceli, longobardese che partecipò alla spedizione dei mille; in seguito, lo stesso Miceli fu deputato del Regno d’Italia e Ministro dell’Agricoltura, Industria e Commercio durante il governo Cairoli dal 1879-1881, e del governo Crispi dal 1887-1891.

    INFORMAZIONI SUL COMUNE DI LONGOBARDI

    • Abitanti: 2512 al 01.01.2023
    • Nome degli Abitanti: longobardesi
    • Superficie Territoriale: 18,24 km²
    • Altitudine Centro: 325 metri s.l.m.
    • Altitudine Massima: 1541 metri s.l.m.
    • Altitudine Minima: 0 metri s.l.m.
    • C.A.P.: 87030
    • Prefisso Telefonico: 0982
    • Santo Patrono: San Nicola Saggio, 3 Febbraio
    • Confini Territoriali: Belmonte Calabro, Fiumefreddo Bruzio e Mendicino
    • Frazioni e Contrade: Acquavona, Ambracella, Aria del Lago, Bardano, Bovernino, Cammarelle, Campovelari, Coda di Volpe, Cordari, Fornace, Frailliti, Frigna, Galise, Grillo, Le Pera, Maiura, Longobardi Marina, Nocicchia, Ogliastro, Oliveto, Paleserra, Palieri, Palmenti, Pantani, Piro, Rangi, Rigilio, Rossimanno, Rupe, Salice, Sant’Irene, Santa Lucia, Santa Maria di Mare, Serra d’Ulivo, Suvarello, Tarife Croce, Tarife Giudice, Tauriana, Valli e Varone Sottano
    • Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Longobardi Marina
    • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme

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