Rende - Calabria

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    Rende è un antico borgo delle Serre Cosentine situato a 474 metri di quota s.l.m.

    Custodisce un ricco patrimonio storico-architettonico che mostra l'importanza avuta nei secoli passati.

    Di interesse si segnala: il Castello Normanno, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, il Santuario di Santa Maria di Costantinopoli, la Chiesa del Ritiro, la Chiesa del SS. Rosario, la Chiesa di San Giovanni, la Chiesa di Maria SS. dell'Assunta, la Chiesa di Sant'Antonio Abate, il Museo MAON.

    Nel suo territorio si trova l'Università della Calabria: uno dei più grandi campus universitari d'Italia.

    Rende ricade nell'area di produzione dell'olio extravergine di oliva Bruzio DOP - Valle Crati.

      1. COSA VEDERE
        1. Il Castello Normanno
        2. La Chiesa di Santa Maria Maggiore
        3. Il Santuario di Santa Maria di Costantinopoli
        4. La Chiesa del Ritiro
        5. La Chiesa del SS. Rosario
        6. La Chiesa di San Giovanni
        7. La Chiesa di Maria SS. dell'Assunta
        8. La Chiesa di Sant'Antonio Abate
        9. Il Monumento ai Caduti per la Patria
        10. Il Monumento alla Vergine Maria
        11. Il Monumento a Garibaldi
        12. Il Monumento alla Madonna di Costantinopoli
        13. Il Museo MAON
        14. L'Acquedotto Calcare
        15. La Casa Natale di Emilio Capizzano
        16. Il Parco Cittadino
        17. UniCal - Università della Calabria
        18. Scorci del Borgo
      2. COSA FARE
        1. Dove Soggiornare
        2. Dove Mangiare
        3. Cosa Fare nelle Vicinanze
      3. NEGOZI E COMMERCIO
        1. Edilizia, Ceramiche e Ferramenta
          1. Ferrami Ceramiche e Ferramenta
      4. COME ARRIVARE
        1. Dove si Trova
      5. STORIA
      6. INFORMAZIONI

      COSA VEDERE A RENDE

      IL CASTELLO NORMANNO A RENDE

      Castello Normanno a Rende (CS)

      Il Castello Normanno si trova nella parte più alta del centro storico.

      Fu edificato da Boemondo D'Altavilla nel 1095, riprendendo in parte il progetto originario di Roberto il Guiscardo.

      Le sue antiche torri sono riportate sullo stemma della città, esposto per la prima volta nel 1222, durante l’inaugurazione del duomo di Cosenza, alla presenza dell’Imperatore Federico II di Svevia.

      Nell’atrio del castello sono presenti due stemmi araldici della famiglia Magdalone e degli Alarçon y Mendoza, alle quali è appartenuto il castello nel corso della storia.

      La struttura è di proprietà del comune dal 1922 ed è stata sede del municipio fino al 2011.

      LA CHIESA DI SANTA MARIA MAGGIORE A RENDE

      Chiesa di Santa Maria Maggiore a Rende (CS)

      La Chiesa di Santa Maria Maggiore è la Matrice di Rende.

      La struttura è situata nel cuore del borgo vecchio, lungo il corso che collega al castello normanno.

      Il primo impianto fu eretto nel XII secolo.

      Presenta una facciata a capanna ad ali ribassate, in cui si aprono tre portali ad arco a tutto sesto.

      Nella parte inferiore si trovano delle false colonne che abbelliscono la facciata, mentre in quella superiore è presente un grande rosone a raggiera.

      L’interno, a croce latina a tre navate, custodisce molte opere d’arte, come: i quadri di Cristoforo Santanna, Giuseppe Pascaletti e Giuseppe Grana.

      IL SANTUARIO DI SANTA MARIA DI COSTANTINOPOLI A RENDE

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      La Chiesa di Maria SS. di Costantinopoli fu eretta nel XVII secolo sulle rovina di una preesistente chiesetta.

      Presenta una facciata molto sobria realizzata nel 1719 dall’architetto Francesco Belmonte, del "regio ingegnere" Raffaele De Bartolo.

      L'interno, a navata unica e a croce latina, è ricco di decorazioni e stucchi che fanno da corona ad un altare in marmi policromi; molto interessante è la cupola, affrescata a tempera da Achille Capizzano.

      Sulla sinistra si trova una cappella dedicata a Maria Santissima di Costantinopoli, con la statua della Vergine e un'icona dipinta ad olio su rame, comunemente detta macchietta.

      La chiesa è stata elevata a santuario il 15 maggio 1978 dall'Arcivescovo di Cosenza Monsignor Enea Selis.

      Il culto della Madonna di Costantinopoli a Rende iniziò nel ‘400, quando, come vuole la tradizione locale una nobildonna rendese commissionò ad un pittore un volto della Madonna; il pittore ritrasse il volto partendo da un’immagine di una Madonna dai tratti orientali, raffigurata su un’icona in rame.

      Dal fatto che la figura riportava chiari richiami all’oriente fu detta di Costantinopoli.

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      Navata della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      Altare Maggiore della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      Affresco della Cupola della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      Soffitto della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      Ingresso della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

      Santuario di Santa Maria di Costantinopoli a Rende (CS)

      Facciata della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli

      LA CHIESA DEL RITIRO A RENDE

      Chiesa del Ritiro, dedicata a San Michele Arcangelo, a Rende (CS)

      La Chiesa del Ritiro, dedicata a San Michele Arcangelo, è una delle più antiche di Rende.

      Il primo impianto risale all’epoca normanna, ma nel corso della storia ha subito notevoli interventi di rimaneggiamento che gli hanno conferito l’aspetto attuale.

      La pianta è a croce greca e in ciascun lato vi sono delle cappelle in stile barocco.

      Sotto i quattro archi che formano la cupola sono state poste quattro statue che raffigurano la prudenza, la fortezza, la giustizia, la temperanza.

      All’interno custodisce numerosi dipinti, tra cui opere di Cristoforo Santanna e Giuseppe Pascaletti.

      LA CHIESA DEL ROSARIO A RENDE

      Chiesa del Rosario a Rende (CS)

      La Chiesa del Rosario è una delle più belle chiese di Rende e delle Serre Cosentine; si trova nell’antica Piazza del Seggio, subito sotto al castello normanno.

      Fu eretta nel '700 e presenta una magnifica facciata in stile barocco, realizzata interamente in pietra.

      L’interno, a navata unica, custodisce una volta affrescata da Cristoforo Santanna; una pala dell’altare maggiore e una preziosa statua rappresentano la Madonna del Rosario.

      Chiesa del Rosario a Rende (CS)

      Altare Maggiore della Chiesa del Rosario

      Chiesa del Rosario a Rende (CS)

      Ingresso della Chiesa del Rosario

      Chiesa del Rosario a Rende (CS)

      Cupola della Chiesa del Rosario

      LA CHIESA DI SAN GIOVANNI A RENDE

      Chiesa di San Giovanni a Rende (CS)

      LA CHIESA DI MARIA SS. DELL'ASSUNTA A RENDE

      Chiesa di Maria SS. dell'Assunta a Rende (CS)

      LA CHIESA DI SANT'ANTONIO ABATE A RENDE

      Chiesa di Sant'Antonio Abate a Rende (CS)

      IL MONUMENTO AI CADUTI PER LA PATRIA DI CASTROLIBERO

      Monumento ai Caduti per la Patria di Rende (CS)

      IL MONUMENTO ALLA VERGINE MARIA

      Monumento alla Vergine Maria a Rende (CS)

      IL MONUMENTO A GIUSEPPE GARIBALDI A RENDE

      Monumento a Giuseppe Garibaldi a Rende (CS)

      IL MONUMENTO ALLA MADONNA DI COSTANTINOPOLI A RENDE

      Monumento alla Madonna di Costantinopoli a Rende (CS)

      IL MUSEO MAON A RENDE

      Museo MAON a Rende (CS)

      Il MAON è ospitato all’interno dell’antico Palazzo Vitali, nei pressi del Palazzo Zagarese in cui è ospitato il Museo Civico.

      Custodisce una collezione permanente di circa 20 opere di Achille Capizzano: dalla fine degli anni venti al dopoguerra.

      Il museo espone anche le opere di quaranta artisti degli ultimi anni del '900, con particolare riferimento all’area calabrese e meridionale.

      Nel 2004 ha acquistato il modello del monumento "The Children’s Bell Tower" che sorge a Bodega Bay, in California, creato dallo scultore Bruce Hasson e dedicato al piccolo Nicolas Green.

      Dal 2006, al museo è stata donata una cospicua raccolta di circa cento opere, fra dipinti, sculture e opere grafiche, nonché un migliaio di libri d’arte, regalati dal collezionista cosentino Luigi Ladaga.

      ACQUEDOTTO CALCARE A RENDE

      Acquedotto Calcare a Rende (CS)

      L'Acquedotto Calcare si trova nei pressi di Piazza del Seggio, nel centro storico.

      Fu inaugurato il 28 giugno 1903 dal sindaco Domenico Principe.

      LA CASA NATALE DI EMILIO CAPIZZANO

      Casa Natale di Emilio Capizzano a Rende (CS)

      IL PARCO CITTADINO A RENDE

      Parco Cittadino a Rende (CS)

      Scorcio del Parco Cittadino

      Parco Cittadino a Rende (CS)

      Scorcio del Parco Cittadino

      UNICAL - UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA A RENDE

      Università della Calabria a Rende (CS)

      A Rende, in località Arcavacata si trova l’Università della Calabria: la più grande della Calabria.

      Fu fondata nel 1972 da Beniamino Andreatta, Giorgio Gagliani, Pietro Bucci e Paolo Sylos Labini; attualmente, è considerata una delle migliori università italiane.

      Secondo la classifica Censis-La Repubblica è tra le migliori università italiane, tra gli atenei di grandi dimensioni.

      Secondo la classifica accademica delle università mondiali, nel settore dell'informatica è classificata tra le prime cento posizioni; nel 2014 è entrata tra le migliori 200 università al mondo nella ricerca in matematica.

      L’UniCal ha il campus universitario più grande d’Italia, che si estende su una superficie complessiva di circa 200 ettari.

      SCORCI DEL BORGO DI RENDE

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      Scorcio di Rende (CS)

      Scorcio del Borgo

      COSA FARE A RENDE

      DOVE SOGGIORNARE A RENDE

      DOVE MANGIARE A RENDE

      COSA FARE VICINO A RENDE

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      NEGOZI E COMMERCIO A RENDE

      EDILIZIA, CERAMICHE E FERRAMENTA

      COME ARRIVARE A RENDE

      DOVE SI TROVA RENDE

      APPROFONDIMENTI SU RENDE

      STORIA DI RENDE

      Ecateo di Mileto, storico e geografo greco vissuto dal 560 al 476 a.C., nella sua opera "Periegesis" nomina l’esistenza di otto centri indigeni nell’area settentrionale della terra degli Enotri, tra questi Arintha, probabilmente il primo insediamento di Rende.

      Secondo una leggenda, la città fu fondata da Enotro al suo arrivo in Italia con il nome di Acheruntia; successivamente fu denominata Arintha, in onore della sorella del re degli Enotri morta sul luogo.

      Con l’arrivo dei Greci in Calabria e successivamente dei Brettii, la città perse d’importanza seguendo per molti secoli le sorti della vicina Cosentia.

      Durante il periodo romano fu un municipio e continuò la sua esistenza anche durante l’alto medioevo, seguendo le lotte di dominio tra Longobardi e Bizantini, e tra questi le invasioni dei Saraceni che tentarono di occupare i paesi dell’area di Cosenza nel 902, guidati da Abū Ishāq Ibrāhīm II, nono emiro aghlabide in Ifriqiya.

      Nel 986 il ritorno degli Saraceni fu devastante e gli abitanti dell’area di Cosenza furono costretti a trovare rifugio nelle zone circostanti della Presila Cosentina e della Valle del Savuto, dando origine ai Casali del Destro e del Manco.

      Con l’arrivo dei Normanni in Calabria, Rende cadde sotto l’influenza del vescovo di Cosenza.

      Nel 1091, per effetto delle troppe tasse, la città si rivoltò a Ruggero Borsa che per sedare la rivolta chiese l’intervento dello zio Ruggero e del fratellastro Boemondo D'Altavilla; quest’ultimo a rivolta sedata ottenne il controllo della Contea di Cosenza, di cui faceva parte Rende.

      Nel 1460 la contea di Rende, affidata a Luca Sanseverino duca di San Marco e futuro principe di Bisignano, comprendeva anche gli abitati di Domanico, Carolei, Mendicino e San Fili.

      A seguito della Congiura dei Baroni la contea fu sottratta ai Sanseverino e concessa a Pedro Gonzales d'Alarcon y Mendoza, marchese della Valle Siciliana e governatore di Cosenza, la cui famiglia tenne la città fino al 1806, anno dell’eversione della feudalità.

      INFORMAZIONI SUL COMUNE DI RENDE

      • Abitanti: 36434 al 01.01.2023
      • Nome degli Abitanti: rendesi
      • Superficie Territoriale: 55,28 km²
      • Altitudine Centro: 474 metri s.l.m.
      • Altitudine Massima: 1137 metri s.l.m.
      • Altitudine Minima: 129 metri s.l.m.
      • C.A.P.: 87036
      • Prefisso Telefonico: 0984
      • Santo Patrono: Madonna di Costantinopoli, 20 Febbraio
      • Confini Territoriali: Cosenza, Castrolibero, Castiglione Cosentino, Marano Marchesato, Marano Principato, Montalto Uffugo, Rose, San Fili, San Lucido, San Pietro in Guarano, San Vincenzo La Costa e Zumpano.
      • Frazioni e Contrade: Arcavacata, Arente, Bagno, Biase, Chiodo, Commenda, Concio Stocchi, Cucchiano, Cuonzu, Cutura, Dattoli, Failla, Fiume Crati, Fossa Lupara, Frattini, Isolette, Lecco, Macchialonga, Malvitani, Mutilli, Noggiano, Piano di Maio, Piano Monello, Quattromiglia, Panechicchio, Petrone, Pietà, Pirelli, Puonzu, Rocchi, Roges, San Biase, Sant’Agostino, Santa Chiara, San Gennaro, Santa Rosa, Santo Stefano, Saporito, Serra d’Ulivo, Settimo di Rende, Surdo, Tocci, Vanni, Vennarello e Villana.
      • Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Cosenza
      • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme

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