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Rovella, Ruveddra in zumpanese, è un piccolo borgo della Presila Cosentina situato in posizione panoramica a 400 metri di quota s.l.m.

Di interesse si segnala: la Chiesa di San Nicola, la Chiesa della Madonna del Carmine; i monumenti, i vicoli e i larghi del centro storico.

Dal punto di vista amministrativo è una frazione del Comune di Zumpano.

1. BORGHI AUTENTICI D'ITALIA
2. COSA VEDERE
   
   1. La Chiesa di San Nicola
   2. La Chiesa della Madonna del Carmine
   3. Il Monumento a San Nicola
   4. Gli Scorci del Borgo
3. COSA FARE
   
   1. Dove Soggiornare
   2. Dove Mangiare
   3. Cosa Fare nelle Vicinanze
4. COME ARRIVARE
   1. Dove si Trova
5. STORIA
6. INFORMAZIONI

ROVELLA TRA I BORGHI AUTENTICI D'ITALIA

Zumpano, comune di cui Rovella è frazione, è tra i "Borghi Autentici d'Italia".

COSA VEDERE A ROVELLA

LA CHIESA DI SAN NICOLA A ROVELLA

La Chiesa di San Nicola di Bari è il principale edificio di culto di Rovella.

La struttura, eretta tra il XV e il XVI secolo, presenta una facciata a capanna affiancata da una torre campanaria.

L’interno, a unica navata, custodisce: un altare maggiore in muratura e stucco con rappresentazione della Madonna del Carmelo; due tele poste nel presbiterio raffiguranti rispettivamente San Francesco da Paola e San Paolo Eremita; un confessionale in legno intagliato risalente al XV secolo.

LA CHIESA DELLA MADONNA DEL CARMINE A ROVELLA

La Chiesa della Madonna del Carmine è situata nel centro storico.

Fu eretta nel 1884 da Pasquale Bonanno: benestante del luogo.

Presenta una facciata a capanna in stile neoclassico in cui si apre un portale litico ad arco a tutto sesto.

Nella parte posteriore dell'edificio, sul lato destro, è presente la torre campanaria con struttura a base quadrata alta circa tredici metri.

IL MONUMENTO A SAN NICOLA A ROVELLA

SCORCI DEL BORGO DI ROVELLA

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

Scorcio del Borgo

COSA FARE A ROVELLA

COME ARRIVARE A ROVELLA

DOVE SI TROVA ROVELLA

APPROFONDIMENTI SU ROVELLA

STORIA DI ROVELLA

Non si hanno notizie certe sulla fondazione di Rovella, ma pare che il primo nucleo dell'abitato si sia sviluppato tra il XV e il XVI secolo.

Nel 1644, insieme ad altri 82 casali cosentini, fu acquistato dal marchese Vincenzo Salvati Granduca di Toscana, passando dall’amministrazione regia demaniale a quella feudale. In contrapposizione a questa nuova forma di governo, Giovanni Barracco inviato in Spagna dall’imperatore, chiese e ottenne l’annullamento della compravendita.

Nel 1647 il mancato rispetto dell'ordine regio portò alla ribellione dei casali cosentini; questi, guidati dagli abitanti di Rovito e Pedace, presero d’assalto la residenza del delegato a Celico, mettendolo in fuga.

Il decreto del 4 maggio 1811, istitutivo dei comuni e dei circondari, inserì Rovella nel Circondario di Celico in qualità di casale di Lappano; insieme ai centri di Zumpano, Altavilla e Motticella.

Con il ritorno al potere della casa dei Borbone sul trono di Napoli, Lappano fu retrocesso a casale di Zumpano, insieme ai centri di Altavilla, Motticella e Rovella.

INFORMAZIONI SULLA FRAZIONE DI ROVELLA

• Comune di Appartenenza: Zumpano
• Altitudine Centro: 400 metri s.l.m.
• C.A.P.: 87040
• Prefisso Telefonico: 0984
  
• Santo Patrono: Madonna del Carmine, 16 luglio
• Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Cosenza
• Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Termeù