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Rovito è un piccolo borgo della Presila Cosentina situato in posizione panoramica a 744 metri di quota s.l.m.
Di interesse si segnala: la Chiesa Matrice di Santa Barbara, la Chiesa di Santa Sofia, la Chiesa della Riforma; i monumenti, i vicoli e i larghi del centro storico.
COSA VEDERE A ROVITO
LA CHIESA DI SANTA BARBARA A ROVITO
La Chiesa di Santa Barbara è la Matrice di Rovito.
Fu edificata nel XIII secolo sullo stile del Duomo di Cosenza.
Si trova in posizione panoramica nella parte alta del centro storico: con la sua imponenza è ben visibile dai centri limitrofi.
Nel corso del tempo ha subito molti interventi di restauro: il primo nel 1579, il secondo nel 1630 e il terzo nel 1956.
La chiesa, d’impianto medievale, è in stile romanico-gotico con sovrapposizioni barocche apportate dopo il restauro effettuato nel 1630.
Presenta una facciata in stile romanico con tre portali ad arco a tutto sesto sormontati da tre rosoni in vetro policromo.
L’interno è trinavato con quattro colonne che reggono cinque arcate, ricco di interessanti opere d’arte.
Alla chiesa è affiancata una massiccia torre campanaria medievale, posta nella parte posteriore, vicino alla cupola realizzata alla bizantina.
Rosone della Chiesa di Santa Barbara
Torre Campanaria e Cupola della Chiesa di Santa Barbara
LA CHIESA DI SANTA SOFIA
La Chiesa di Santa Sofia è un piccolo edificio di culto della parte bassa del centro storico.
Presenta una facciata a capanna con portale ad arco a tutto sesto, sormontato da una monofora semicircolare e una nicchia.
Al suo interno sono stati riportati alla luce affreschi del '400.
LA CHIESA DELLA RIFORMA A ROVITO
La Chiesa della Riforma è tra le strutture di culto più importanti di Rovito.
Fu eretta come chiesa di San Pietro; successivamente divenne della Riforma su concessione ai Frati Francescani Riformati.
Presenta una facciata molto sobria con portale lapideo.
All’interno custodisce: sculture del '700 e dell'800 in legno e pietra, opera di artigiani locali; due tele raffiguranti San Francesco d’Assisi e San Michele Arcangelo, realizzate da Cristoforo Santanna.
IL MONUMENTO AI FRATELLI BANDIERA A ROVITO
Il Monumento ai Fratelli Bandiera è un'opera bronzea a mezzo busto eretta nel 2000: ritrae i due fratelli: Attilio ed Emilio Bandiera, fucilati nel Vallone di Rovito il 25 luglio 1844.
SCORCI DEL BORGO DI ROVITO
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
Scorcio di Rovito
COSA FARE A ROVITO
COME ARRIVARE A ROVITO
DOVE SI TROVA ROVITO
APPROFONDIMENTI SU ROVITO
STORIA DI ROVITO
Rovito fu fondato verso la fine del X secolo a seguito dell’invasione araba di Cosenza.
Nel 1644, insieme ad altri 82 casali cosentini, fu acquistato dal marchese Vincenzo Salvati Granduca di Toscana, passando dall’amministrazione regia demaniale a quella feudale. In contrapposizione a questa nuova forma di governo, Giovanni Barracco inviato in Spagna dall’imperatore, chiese e ottenne l’annullamento della compravendita.
Nel 1647 il mancato rispetto dell'ordine regio portò alla ribellione dei casali cosentini; questi, guidati dagli abitanti di Rovito e Pedace, presero d’assalto la residenza del delegato a Celico, mettendolo in fuga.
Nel 1656 il centro fu colpito da una grave epidemia di peste che si diffuse soprattutto nel piccolo borgo di Motta.
Nel 1753 l’area dei casali cosentini fu colpita da una grande carestia.
Durante l’occupazione francese, tra il 1806 e il 1814, i rovitesi furono definiti bragands dalle truppe napoleoniche per l'ostilità dimostrata verso gli invasori.
Il 25 luglio 1844 nel Vallone di Rovito furono fucilati Attilio ed Emilio Bandiera, con i loro compagni Giovanni Venerucci, Anacarsi Nardi, Nicola Ricciotti, Giacomo Rocca, Domenico Moro, Francesco Berti e Domenico Lupatelli: autori del moto d’insurrezione per l’unificazione d’Italia.
INFORMAZIONI SUL COMUNE DI ROVITO
- Abitanti: 2987 al 01.01.2023
- Nome degli Abitanti: rovitesi
- Superficie Territoriale: 10,68 km²
- Altitudine Centro: 744 metri s.l.m.
- Altitudine Massima: 1475 metri s.l.m.
- Altitudine Minima: 300 metri s.l.m.
- C.A.P.: 87050
- Prefisso Telefonico: 0984
- Santo Patrono: Santa Barbara, 4 dicembre
- Confini Territoriali: Casali del Manco, Celico, Cosenza, Lappano, San Pietro in Guarano e Zumpano
- Frazioni e Contrade: Bosco, Cavallo Morto, Cuzzolino, Episcopani, Flavetto, Motta, Pianette, Pilastri, Rianico, Riforma, Rupe, Serra Bosco e Travale
- Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Cosenza
- Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme
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