San Lorenzo Bellizzi (CS)

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    San Lorenzo Bellizzi è un borgo dell'Alto Jonio Cosentino dell'area del Pollino, situato a 830 metri di quota s.l.m. alla falde del Monte Serra di Paola.

    È noto per gli straordinari scenari montani del versante orientale del Massiccio del Pollino, come: la Timpa di San Lorenzo, la Timpa della Falconara e le Alte Gole di Barile; mete di appassionati ed escursionisti.

    Di interesse si segnala: la Chiesa Matrice di San Lorenzo; la Cappella della Madonna del Carmine; la Chiesa del SS. Crocifisso; i vicoli del Centro Storico.

    Il suo territorio, come attestano i ritrovamenti della grotta della Timpa di Sant'Angelo, è stato popolato da insediamenti umani fin dalla preistoria.

    Nell'area del Raganello, nel territorio del Comune di Civita, prossimo al centro storico di San Lorenzo Bellizzi, è stato individuato il centro di Palmanucera, abitato tra il X e il XIII secolo.

    1. BORGHI AUTENTICI D'ITALIA
    2. COSA VEDERE
      1. La Chiesa di San Lorenzo
      2. La Cappella della Madonna del Carmine
      3. La Chiesa del SS. Crocifisso
      4. La Fontana a Zampillo
      5. La Fontana
      6. Il Monumento ai Caduti per la Patria
      7. Scorci del Borgo
    3. COSA FARE
      1. Dove Soggiornare
      2. Dove Mangiare
      3. Cosa Fare nelle Vicinanze
    4. COME ARRIVARE
      1. Dove si Trova
    5. PRODOTTI TIPICI
    6. PIATTI TIPICI
    7. STORIA
    8. INFORMAZIONI
    9. CURIOSITÀ

    SAN LORENZO BELLIZZI TRA I BORGHI AUTENTICI D'ITALIA

    San Lorenzo Bellizzi Borghi Autentici d'Italia

    San Lorenzo Bellizzi è tra i "Borghi Autentici d'Italia".

    COSA VEDERE A SAN LORENZO BELLIZZI

    LA CHIESA DI SAN LORENZO A SAN LORENZO BELLIZZI

    Chiesa di San Lorenzo a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    La Chiesa di San Lorenzo Martire è la Matrice di San Lorenzo Bellizzi.

    Si trova nel nuovo abitato di Sgrotto, nell'area superiore del borgo.

    All’interno, custodisce: un crocifisso rinascimentale, una statua lignea di San Lorenzo Martire del '700 e un interessante altare.

    L’attuale struttura fu edificata in seguito al crollo della precedente chiesa matrice situata nell’attuale area parcheggio, nei pressi della vecchia torre campanaria; la vecchia struttura fu demolita nel 1907, ma già dal 1832, essendo minacciata dalla sottostante frana, vi fu proibito il culto durante i mesi invernali.

    Per l’edificazione di una nuova chiesa il re di Napoli donò la somma di 1500 ducati.

    Della vecchia chiesa restano ancora la torre campanaria e parte delle mura dell’abside.

    Chiesa di San Lorenzo a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    Navata della Chiesa di San Lorenzo

    Chiesa di San Lorenzo a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    Navata della Chiesa di San Lorenzo

    Chiesa di San Lorenzo a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    Altare della Chiesa di San Lorenzo

    Chiesa di San Lorenzo a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    Crocifisso della Chiesa di San Lorenzo

    LA CAPPELLA DELLA MADONNA DEL CARMINE A SAN LORENZO BELLIZZI

    La Cappella della Madonna del Carmine è un edificio di culto del XIX secolo del centro storico di San Lorenzo Bellizzi.

    Presenta una facciata sobria in pietra vista con portale litico ad arco a tutto sesto e monofore in vetro decorato.

    All’interno, conserva una statua lignea di Sant’Antonio da Padova decorata in oro zecchino, del XVII secolo.

    LA CHIESA DEL SS. CROCIFISSO A SAN LORENZO BELLIZZI

    Chiesa del SS. Crocifisso a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    La Chiesa del Crocifisso è situata a circa un chilometro dal centro storico di San Lorenzo Bellizzi, nell’omonima contrada.

    L’attuale struttura è frutto di un ampliamento della precedente cappella del 1288, avvenuto nel 1890 grazie al contributo di tanti cittadini emigrati nella città di New York, tutti ricordati su una lapide marmorea posta sul lato destro della chiesa, compreso il loro contributo versato.

    Presenta una facciata sobria in pietra a vista con grande portone d'ingresso, sovrastato da una monofora circolare e un campanile a vela.

    L'interno, a navata unica, custodisce due antiche tele e diverse statue, tra queste: San Domenico, Santa Lucia, l’Immacolata, Santa Veronica e San Rocco da Montpellier.

    Chiesa del SS. Crocifisso a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    Navata della Chiesa del Crocifisso

    Chiesa del SS. Crocifisso a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    Pietra del 1783 della Chiesa del Crocifisso

    LA FONTANA A ZAMPILLO A SAN LORENZO BELLIZZI

    Fontana a Zampillo a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    LA FONTANA

    Fontana a San Lorenzo Bellizzi (CS)

    IL MONUMENTO AI CADUTI PER LA PATRIA DI SAN LORENZO BELLIZZI

    Monumento ai Caduti per la Patria di San Lorenzo Bellizzi (CS)

    GLI SCORCI DEL BORGO DI SAN LORENZO BELLIZZI

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    Scorcio di San Lorenzo Bellzzi (CS)

    Scorcio del Borgo

    COSA FARE A SAN LORENZO BELLIZZI

    DOVE SOGGIORNARE A SAN LORENZO BELLIZZI

    DOVE MANGIARE A SAN LORENZO BELLIZZI

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    COME ARRIVARE A SAN LORENZO BELLIZZI

    DOVE SI TROVA SAN LORENZO BELLIZZI

    APPROFONDIMENTI SU SAN LORENZO BELLIZZI

    I PRODOTTI TIPICI DI SAN LORENZO BELLIZZI

    Tra i prodotti tipici di San Lorenzo Bellizzi, si segnalano: il prosciutto crudo di San Lorenzo Bellizzi; i filatiddr, detti anche firrazzuli, pasta tipica del luogo realizzata a mano e cucinata con il sugo di pollo ruspante o carne di maiale.

    I PIATTI TIPICI DI SAN LORENZO BELLIZZI

    Tra i piatti tipici di San Lorenzo Bellizzi, si segnano: la pasta ca mudrica, pasta di casa condita con sugo di baccalà e mollica di pane soffritta, cucinata solitamente la Vigilia di Natale; lu scurz, pane raffermo bollito e condito con olio e peperoncino tritato, detto pipazzu; la licurdia, piatto a base di pane raffermo, porro, uova e pulio, un’erba aromatica endemica dell’area; la tapparedr, pasta di casa tagliata a quadratini di circa un centimetro e condita con sugo e fagioli.

    STORIA DI SAN LORENZO BELLIZZI

    Le prime tracce di insediamenti umani nell'area di San Lorenzo Bellizzi sono riconducibili a 14.000 anni fa, come attestano i ritrovamenti della grotta della Timpa di Sant'Angelo. All'interno della spelonca sono state ritrovate sepolture e suppellettili risalenti a più periodi storici: 14.000, 11.000 e 7.000 anni fa. *1

    Nell'area del Raganello, nel territorio del Comune di Civita prossimo al centro storico di San Lorenzo Bellizzi, è stato individuato il centro di Palmanucera, abitato tra il X e il XIII secolo.

    Alcuni studiosi riconducono l’area all’ultimo scontro avvenuto in Calabria tra le truppe di Crasso e quelle di Spartaco, riconducendo l’origine del nome Bellizia, con il latino belli-initia (inizio della guerra), individuando nel Canale di Malamorta, il luogo in cui Spartaco sarebbe stato sconfitto e ucciso dai Romani. Mentre la località Salere ricorderebbe l'aspetto salmastro dell'acqua descritta da Plutarco.

    Una delle strutture più antiche del borgo, tutt’ora utilizzata, è la piccola Chiesa del SS. Croficisso situata nell’omonima contrada, eretta nel 1288 e contemporanea di Palmanucera.

    In un documento della Camera Apostolica del XVI secolo è riportato il nome della chiesa di San Lorenzo Martire, dipendente da quella di San Pietro Apostolo di Cerchiara.

    De Leo riporta: "nel 1648, Fabrizio III Pignatelli consentì la fondazione del nuovo casale di San Lorenzo Bellizzia, dopo quelli di San Giorgio e Terranova, nel territorio dello Stato di Noia"; in quel periodo i Pignatelli favorirono l'allontanamento delle popolazioni dal centro di Cerchiara, affidando le nuove terre da coltivare per incrementare l'economia del feudo.

    Agli inizi del XIX secolo il centro contava una popolazione di circa 2.000 abitanti e apparteneva al duca di Monteleone, con la denominazione di San Lorenzo Bellizzia.

    INFORMAZIONI SUL COMUNE DI SAN LORENZO BELLIZZI

    • Abitanti: 538 al 01.01.2023
    • Nome degli Abitanti: sanlorenzani
    • Superficie Territoriale: 40,63 km²
    • Altitudine Centro: 830 metri s.l.m.
    • Altitudine Massima: 1652 metri s.l.m.
    • Altitudine Minima: 423 metri s.l.m.
    • C.A.P.: 87070
    • Prefisso Telefonico: 0981
    • Santo Patrono: San Lorenzo Martire, 10 Agosto
    • Confini Territoriali: Castrovillari, Cerchiara di Calabria, Civita e Terranova di Pollino
    • Frazioni e Contrade: Casalvieri, Castagnara, Cramatolina, Crocifisso, Grampollina, Maddalena, Piano del Medico, Pietraponte, Santa Venere, Sant’Angelo, Sgrotto e Toscio
    • Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Villapiana Scalo
    • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme o Bari

    CURIOSITÀ SU SAN LORENZO BELLIZZI

    A San Lorenzo Bellizzi è stato girato il film "Il Buco" di Michelangelo Frammartino, in concorso nel 2021 alla Biennale di Venezia. *1

    La trama del film narra che nell’agosto del 1961, i giovani membri del Gruppo Speleologico Piemontese, già esploratori di tutte le cavità del Nord Italia, cambiano rotta e puntano al Sud, nel desiderio di esplorare altre grotte sconosciute all’uomo, immergendosi nel sottosuolo di un Meridione, che tutti stanno abbandonando.
    Qui, nel Pollino, in Calabria, questi giovanissimi speleologi, calandosi nel buio della terra, scopriranno quella che in quel momento era la seconda grotta più profonda del mondo: l’Abisso di Bifurto. *2

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