San Nicola Arcella

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San Nicola Arcella, Casalicchiu in sannicolese, è un borgo turistico-balneare della Riviera dei Cedri situato a 114 metri s.l.m.

È nota per le sua meravigliosa costa, tra le più belle e suggestive del Tirreno Cosentino, ricca di "monumenti naturali", come: l'Arcomagno, l'Arco di Enea, la Baia Azzurra, la Baia dei Saraceni e lo Scoglio dello Scorzone. Bellezze naturali che lasciano senza parole qualsiasi visitatore, imprimendo nella memoria la monocromia azzurra del mare che si miscela ai colori mediterranei della costa; luoghi che incantarono lo scrittore americano Francis Marion Crawford, che soggiornò per molti anni nella torre costiera che oggi porta il suo nome e proprio in questi scenari ambientò alcuni dei suoi romanzi.

Dal punto di vista storico-architettonico, di interesse si segnalano: la Chiesa Matrice di San Nicola da Tolentino, la Torre di Crawford e il Palazzo dei Principi Lanza di Trabia.

    1. TURISMO
      1. Bandiera Blu
      2. L'Arcomagno
      3. L'Arco di Enea
      4. Lo Scoglio dello Scorzone
      5. La Spiaggia della Marinella
      6. La Spiaggia di Enea
      7. Gli Scogli Caduti
    2. COSA VEDERE
      1. La Chiesa di San Nicola da Tolentino
      2. La Torre di Crawford
      3. Il Palazzo dei Principi Lanza di Trabia
    3. COSA FARE
      1. Dove Soggiornare
      2. Dove Mangiare
      3. Visite Guidate e Giri in Barca
      4. Cosa Fare nelle Vicinanze
    4. Dove si Trova
    5. Storia
    6. Informazioni

    TURISMO A SAN NICOLA ARCELLA

    SAN NICOLA ARCELLA BANDIERA BLU SPIAGGE

    San Nicola Arcella Bandiera Blu

    San Nicola Arcella è Bandiera Blu.

    L'ARCOMAGNO DI SAN NICOLA ARCELLA

    Arcomagno di San Nicola Arcella

    Scorcio dell'Arcomagno a San Nicola Arcella

    L'Arcomagno di San Nicola Arcella è uno spettacolare arco di roccia scolpito dall’effetto erosivo del mare che nel corso dei millenni ha realizzato un capolavoro della natura.

    Nell'area interna dell’Arcomagno è presente una piccola laguna a forma di mezza luna, formata da piccolissimi ciottoli di ghiaia. Sul lato sinistro è presente una grotta naturale, detta Grotta del Saraceno, al cui interno sgorga una piccola sorgente d'acqua.

    Il luogo è particolarmente suggestivo, al visitatore dà l’impressione che il tempo si sia fermato.

    Vuoi sapere di più sul grande arco di roccia? Trovi tutto qui: L'Arcomagno a San Nicola Arcella.

    L'ARCO DI ENEA A SAN NICOLA ARCELLA

    Arco di Enea a San Nicola Arcella

    Scorcio dell'Arco di Enea a San Nicola Arcella

    L'Arco di Enea, con la sua caratteristica arcata ad "ogiva", è tra i punti costieri più belli e interessanti della Riviera dei Cedri.

    Porta il nome dell'eroe troiano che secondo il mito passò in quest'area a seguito delle caduta di Troia.

    Diversamente dall'Arcomagno non è "sospeso sul mare", ma si trova esattamente sul bagnasciuga.

    Vuoi sapere di più sul grande arco di roccia? Trovi tutto qui: L'Arco di Enea a San Nicola Arcella.

    LO SCOGLIO DELLO SCORZONE A SAN NICOLA ARCELLA

    Scoglio dello Scorzone a San Nicola Arcella

    Lo Scoglio dello Scorzone a San Nicola Arcella

    Lo Scoglio dello Scorzone è lo scoglio più grande, sul lato nord, della costa di San Nicola Arcella.

    Si trova difronte alla Spiaggia di Enea e prossimo agli archi di roccia dell'Arcomagno e di Enea che distano solo poche decine di metri.

    Lo Scoglio dello Scorzone è lungo alcune decine di metri ed è composto principalmente da rocce di natura calcaree, sulla cui sommità cresce una rada vegetazione di arbusti mediterranei.

    Il nome deriva dalla denominazione locale di una specie di serpente: il biacco.

    LA SPIAGGIA DELLA MARINELLA A SAN NICOLA ARCELLA

    Scorcio Panoramico della Spiaggia della Marinella a San Nicola Arcella

    Scorcio Panoramico della Spiaggia della Marinella a San Nicola Arcella

    La Spiaggia della Marinella è una nota località balneare della costa sannicolese.

    Si trova incastonata in uno degli scenari più interessanti della Riviera dei Cedri: archi di roccia, calette, scogli, antiche torri e baie.

    È una spiaggia composta quasi esclusivamente da piccoli ciottoli di ghiaia.

    Difronte alla spiaggia della Marinella si trovano gli Scogli Caduti e a breve distanza, sul versante sud, sono presenti gli Scogli delle Femmine, subito dopo si trova la Baia Azzurra, oltre la quale si erge la cinquecentesca Torre di Crawford.

    Sul lato nord si innalza una rupe dalle quale parte il piccolo sentiero che porta all'Arcomagno.

    Arco di Roccia della Spiaggia della Marinella a San Nicola Arcella

    Arco di Roccia della Spiaggia della Marinella

    Scorcio Estivo della Spiaggia della Marinella a San Nicola Arcella

    Scorcio Estivo della Spiaggia della Marinella

    LA SPIAGGIA DI ENEA A SAN NICOLA ARCELLA

    Spiaggia di Enea a San Nicola Arcella

    Scorcio della Spiaggia di Enea a San Nicola Arcella

    La Spiaggia di Enea è un piccolo arenile situato nell'area dell'Arcomagno, difronte allo Scoglio dello Scorzone.

    Secondo una leggenda, Enea, principe troiano, si fermò sul luogo durante un fortunale, trovando riparo nella grotta adiacente alla spiaggia.

    GLI SCOGLI CADUTI DI SAN NICOLA ARCELLA

    Scogli Caduti a San Nicola Arcella

    Scogli Caduti a San Nicola Arcella

    Gli Scogli Caduti di San Nicola Arcella sono un piccolo gruppo di scogli posti nell'area antistante la Spiaggia della Marinella, in gran parte posizionati subito sotto la superficie del mare.

    COSA VEDERE A SAN NICOLA ARCELLA

    LA CHIESA DI SAN NICOLA DA TOLENTINO A SAN NICOLA ARCELLA

    Chiesa di San Nicola da Tolentino a San Nicola Arcella

    Facciata della Chiesa di San Nicola da Tolentino

    La Chiesa di San Nicola da Tolentino è la Matrice di San Nicola Arcella.

    Il primo impianto risale al XVII secolo, eretto come cappella della Visitazione della Beata, posta sul lato sud della chiesa e corrispondente all’attuale Madonna delle Grazie.

    Nel XIX secolo, per volontà di Laura Siciliano e su progetto di Enrico Ruffo di Cerreto, la chiesa fu ampliata per ragioni demografiche, assumendo le dimensioni e l’aspetto attuale.

    L’impianto è a schema basilicale con due navate laterali, separate da una serie di grandi pilastri e arcate con strutture a getto, che risulta completata da una volta a tutto sesto.

    Fanno parte della struttura religiosa anche due torri campanarie poste ai lati della facciata principale, sulla quale si apre il portale d’ingresso; lo stesso ingresso è sormontato da una nicchia che ospita la statua marmorea di San Nicola da Tolentino.

    L’interno è completamente decorato a stucchi policromi ed è composto da una navata centrale con sei cappelle laterali, simmetriche e decorate.

    Oltre alla statua del santo titolare, sono presenti decorazioni in stucco e statue processionali, come quelle di: Sant’ Anna, Santa Lucia, San Biagio, San Francesco da Paola, Santa Filomena, San Giuseppe e San Vincenzo.

    LA TORRE DI CRAWFORD A SAN NICOLA ARCELLA

    Torre di Crawford a San Nicola Arcella

    Torre di Crawford a San Nicola Arcella

    La Torre di Crawford è una struttura difensiva a bastione a base quadrangolare, costruita durante il vicerégno spagnolo.

    Si trova in un contesto naturalistico mozzafiato, poco distante dalla Baia Azzurra e difronte all'Isola di Dino e allo Scoglio dello Scorzone.

    È una torre costruita su due livelli che durante il suo utilizzo ospitava una piccola guarnigione di soldati, pronti a segnalare mediante segnali di fumo di giorno o di fuoco di notte, l’imminente pericolo che giungeva dal mare.

    Il nome attuale, Torre di Crawford, deriva dallo scrittore americano Francis Marion Crawford che soggiornò nella struttura nei primi anni del '900, famoso per i suoi romanzi storici e del terrore. Lo scrittore in questi luoghi ambientò alcuni dei suoi romanzi.

    In precedenza era denominata Torre di Guardia di San Nicola.

    Scorcio della Baia Azzurra a San Nicola Arcella

    Scorcio della Torre sulla Baia Azzurra

    IL PALAZZO DEI PRINCIPI LANZA DI TRABIA A SAN NICOLA ARCELLA

    Il Palazzo dei Principi Lanza di Trabia, meglio noto come "Il Palazzo del Principe", fu eretto nel '700 come residenza estiva per volontà di Scordia Pietro Lanza Branciforte.

    Si tratta di una struttura in stile barocco a pianta quadrata situata in località Dino.

    Attualmente, dopo i lavori di restauro che lo hanno riportato agli antichi splendori, è adibito a dimora di lusso e luogo di promozione culturale.

    COSA FARE A SAN NICOLA ARCELLA

    DOVE SOGGIORNARE

    DOVE MANGIARE

    VISITE GUIDATE

    COSA FARE VICINO

    DOVE BERE E MANGIARE

    RAFTING

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    CARTONGESSISTI E DECORATORI

    EDILIZIA E FERRAMENTA

    IMPRESE EDILI

    PESCHERIE

    APPROFONDIMENTI SU SAN NICOLA ARCELLA

    DOVE SI TROVA SAN NICOLA ARCELLA

    STORIA DI SAN NICOLA ARCELLA

    San Nicola Arcella trae le sue origini dall’antica città di Lavinium.

    Quando la popolazione di Lavinium fu costretta ad abbandonare il vecchio sito a causa della malaria che imperversava le paludose aree costiere e, soprattutto, per via delle continue incursioni saracene, una parte della popolazione trovò rifugio sul colle in cui oggi sorge San Nicola Arcella e fondò un piccolo villaggio che restò legato e dipendente al territorio di origine, dove nel frattempo, il grosso degli abitanti aveva dato vita al primitivo nucleo di Scalea.

    Nel XVIII secolo Scordia Pietro Lanza Branciforte, marito di Eleonora ultima erede degli Spinelli di Scalea, divenne principe del Feudo di Scalea e scelse la contrada Dino come sua residenza estiva e vi fece erigere il suo Palazzo, detto del Principe.

    Al seguito del principe arrivarono a San Nicola anche alcuni coloni, che fondendosi con gli abitanti del luogo, diedero vita al primo nucleo urbano che prese il nome di Casaletto. Il nuovo borgo era formato dalle case della corte, appellativo con cui ancora oggi viene denominata la parte più antica dell'abitato.

    Nel 1799, il borgo di San Nicola fu collocato, per volontà del generale Championnet, nel cantone di Lauria, anche se il feudo rimase in mano ai Principi Spinelli fino al 1806, anno in cui il governo francese decretò la fine della feudalità.
    Con il governo francese, San Nicola ebbe un breve periodo di autonomia amministrativa che terminò il 4 maggio 1811, quando furono istituiti i comuni e fu accorpato a Scalea in qualità di frazione.

    Nella seconda metà del XIX secolo, il piccolo borgo sannicolese fu dimora dello scrittore americano Francis Marion Crawford, che soggiornò per molto tempo presso la Torre di Guardia di San Nicola che da allora porta il suo nome. A San Nicola lo scrittore ambientò alcuni dei suoi racconti, offrendo una testimonianza della vita del piccolo borgo marinaro.

    Nel 1912, con l'elezione del primo sindaco Michele Tenuta, San Nicola Arcella fu elevato a comune autonomo.

    L’appellativo Arcella pare che derivi dal termine latino arx, arcis, che sta ad indicare la parte più alta di un borgo.

    INFORMAZIONI SUL COMUNE DI SAN NICOLA ARCELLA

    • Abitanti: 1957 al 01.01.2023
    • Nome degli Abitanti: sannicolesi
    • Superficie Territoriale: 11,69 km²
    • Altitudine Centro: 110 metri s.l.m.
    • Altitudine Massima: 625 metri s.l.m.
    • Altitudine Minima: 0 metri s.l.m.
    • C.A.P.: 87020
    • Prefisso Telefonico: 0985
    • Santo Patrono: San Nicola da Tolentino, 10 Settembre
    • Territori Confinanti: Praia a Mare, Scalea e Santa Domenica Talao
    • Frazioni e Contrade: Atrigna, Castagneto, Dino, Gioffa, Piantette, Profondiero, San Giorgio, Saracena, Semaforo, Tufo e Vannefora
    • Stazione Ferroviaria: Stazione di Scalea
    • Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme

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