SCOPRI SCALEA: LA GUIDA ONLINE
Scalea, Scalìa in scaleoto, è un borgo della Riviera dei Cedri noto per le spiagge, le scogliere e il patrimonio storico-architettonico.
È un centro turistico-balneare con spiagge attrezzate e splendide scogliere, situate a breve distanza dal centro abitato, tra queste si segnalano: la Spiaggia dell'Ainella, la Spiaggia di Torre Talao, la Secca della Jumenta, la Baia dei Draghi, la Grotta della Pecora, la Piscina e molte altre.
Molto interessante è il patrimonio storico e architettonico, ricco di chiese, torri e antichi palazzi, di cui si segnalano: l'antica Torre Talao, simbolo di Scalea; la Chiesa di San Nicola in Plateis, con la sua antichissima Cripta Romanica e il Mausoleo Gotico di Ademaro Romano, tra i più belli della Calabria; il Santuario della Madonna del Lauro; la Torre Cimalonga e l'annesso Antiquarium; la Chiesa Matrice di Santa Maria d'Episcopio; i ruderi del Castello Medievale; la piccola Chiesa di San Nicola dei Greci, detta dello Spedale, con i suoi dipinti bizantini; il Palazzo dei Principi Spinelli; la preistorica Grotta di Torre Talao; il Centro Storico, caratterizzato da archi, piccole piazze, tantissimi scalini e viuzze, dette vanelle.
- TURISMO
- COSA VEDERE
- Il Santuario della Madonna del Lauro
- La Chiesa di Santa Maria d'Episcopio
- La Chiesa di San Nicola dei Greci
- La Chiesa di San Nicola di Platea
- La Torre Talao
- Il Palazzo dei Principi Spinelli
- La Torre Cimalonga
- L'Antiquarium di Cimalonga
- La Torre di Giuda
- Il Castello Medievale
- Il Mausoleo di Ademaro Romano
- La Cripta Romanica
- La Villa Comunale
- La Fontana della Villa Comunale
- Il Monumento ai Caduti
- Il Monumento a Gregorio Caloprese
- La Grotta di Torre Talao
- Scorci del Centro Storico
- COSA FARE
- Dove si Trova
- Curiosità
- Personalità
- Storia
- Informazioni
TURISMO A SCALEA
Vista Panoramica della Costa Scaleota
SCALEA COMUNE PLASTIC FREE
Scalea è Comune Plastic Free.
LA SCOGLIERA DELL'AINELLA A SCALEA
Scorcio degli Scogli dell'Ainella
La Scogliera dell’Ainella è un complesso di scogli naturali posti nell'area nord dell’omonima spiaggia di Scalea.
È formata da scogli di varie dimensioni posti a pochi passi dalla riva, facilmente raggiungibili dal lungomare.
Il nome deriva dalla parola dialettale ainella = agnello femmina.
→ Vuoi sapere di più sulla scogliera? Trovi tutto qui: La Spiaggia e gli Scogli dell'Ainella.
Scorcio degli Scogli dell'Ainella
LA SPIAGGIA DELL'AINELLA A SCALEA
La Spiaggia dell'Ainella si trova nei pressi dell'omonima scogliera, nell'area nord del litorale scaleoto.
È lunga qualche centinaio di metri e nel periodo estivo è dotata di lidi attrezzati per l'accoglienza turistica.
→ Vuoi sapere di più sulla spiaggia? Trovi tutto qui: La Spiaggia e gli Scogli dell'Ainella.
Scorcio della Spiaggia dell'Ainella
LA SPIAGGIA DI TORRE TALAO A SCALEA
La Spiaggia di Torre Talao si trova sotto la cinquecentesca torre d'avvistamento da cui prende il nome.
È lunga qualche centinaio di metri e nel periodo estivo è dotata di lidi attrezzati per l'accoglienza turistica.
Scorcio della Spiaggia di Torre Talao
LA SPIAGGETTA A SCALEA
La Spiaggetta è una piccola caletta situata a nord della Scogliera dell'Ainella.
LA SECCA DELLA JUMENTA A SCALEA
La Secca della Jumenta, in italiano la Secca della Giumenta, è situata nei pressi della Scogliera dell'Ainella.
Una leggenda popolare scaleota narra che durante il saccheggio di Scalea effettuato da corsari ottomani nel 1555, nei pressi della secca naufragò una delle navi turche.
A bordo della stessa si trovava parte del bottino che andò perso in mare, tra i vari oggetti trafugati era presente una campana in argento presa dalla Chiesa di San Nicola in Plateis.
Da allora, ogni 6 dicembre, nel giorno di San Nicola la campana rintocca dal fondo del mare.
LA GROTTA DI TRASE E JESCIA A SCALEA
La Grotta di Trase e Jescia si trova nell'area della Spiaggetta a nord della Scogliera dell'Ainella.
LA GROTTA DELLA PECORA A SCALEA
La Grotta della Pecora è una grotta naturale situata sul mare a nord di Scalea: tra la Baia del Carpino e la Spiaggetta.
All'interno, caratterizzato da particolari colorazioni, si trova una stalattite a forma di testa di pecora da cui l'antro trae la denominazione.
LA PISCINA A SCALEA
La Piscina è un tratto della costa scaleota compreso tra la Spiaggetta e la Grotta della Pecora.
LA BAIA DEI DRAGHI A SCALEA
La Baia dei Draghi è un tratto della costa scaleota situata a breve distanza dalla più nota Baia del Carpino.
Scorcio della Baia dei Draghi
SCORCI DELLA COSTA DI SCALEA
Scorcio della Costa
Scorcio della Costa
COSA VEDERE A SCALEA
IL SANTUARIO DI SANTA MARIA DEL LAURO A SCALEA
La Chiesa della Madonna del Lauro fu costruita agli inizi del XVIII secolo dai pescatori di Scalea e Meta di Sorrento, per sciogliere un voto fatto alla Madonna in occasione di una tempesta.
All’interno è presente la statua della Madonna con Bambino, alla quale agli inizi del '900 è stata posta una corona in argento dai pescatori di Scalea in segno di devozione.
La chiesa fu elevata a santuario da monsignor Augusto Lauro il 7 settembre 1987.
La festa in onore della Madonna del Lauro si celebra annualmente l’8 settembre.
Il santuario si trova in via Lauro e nei pressi dello stesso sono presenti dei locali utilizzati per le iniziative spirituali dai pellegrini.
→ Vuoi sapere di più sul santuario? Trovi tutto qui: Il Santuario della Madonna del Lauro.
Navata del Santuario della Madonna del Lauro
LA CHIESA DI SANTA MARIA D'EPISCOPIO A SCALEA
La Chiesa di Santa Maria d'Episcopio è la Matrice di Scalea.
È nota anche come Chiesa della Madonna del Carmine, poiché è dedicata a Santa Maria del Carmine: Patrona e Protettrice di Scalea dal 7 marzo 1875; o Chiesa di Sopra, in quanto situata nella parte alta del Centro Storico.
Si trova nella parte alta del Centro Storico di Scalea, tra via Castello e vico Municipale III.
La facciata principale si apre in un piccolo largo.
→ Vuoi sapere di più sulla chiesa? Trovi tutto qui: Chiesa di Santa Maria d'Episcopio a Scalea.
LA CHIESA DI SAN NICOLA DEI GRECI A SCALEA
La Chiesa di San Nicola dei Greci, nota soprattutto come Chiesa dello Spedale, è una delle più antiche chiese di Scalea e dell'Alto Tirreno Cosentino
Si trova nella parte alta del Centro Storico, a breve distanza dal Castello Normanno e dalla Chiesa Matrice di Santa Maria dell'Episcopio.
All'interno custodisce una serie di pregevoli affreschi bizantini e antiche iscrizioni in greco e latino.
→ Vuoi sapere di più sulla chiesa? Trovi tutto qui: La Chiesa di San Nicola dei Greci.
Interno della Chiesa Bizantina dello Spedale
LA CHIESA DI SAN NICOLA DI PLATEA A SCALEA
La Chiesa di San Nicola in Plateis, detta di basso o della marina, è uno principali edifici di culto di Scalea.
La struttura originaria risale dell’XI secolo, ma nel corso dei secoli ha subito numerosi interventi di rimaneggiamento che ne hanno cambiato la struttura e la forma.
All’interno della chiesa sono sepolte alcune delle personalità più importanti della storia di Scalea.
Nella cappella di Santa Caterina d'Alessandria è presente il Mausoleo di Ademaro Romano: grande ammiraglio della flotta angioina nato a Scalea. Il sepolcro, realizzato sul modello di scultura di Tino di Camaino, fu profanato nel 1552 dal corsaro turco Dragut: dopo averlo aperto e danneggiato, il turco rubò la spada in argento dall’ammiraglio.
Sempre nella cappella di Santa Caterina d'Alessandria si conserva una bifora di architettura medievale; la stessa faceva parte del cenotafio fatto erigere nel 1234 da Roberto d'Angiò, detto il Saggio, in onore di Ruggiero di Lauria, opera andata distrutta durante il terremoto del 1638.
All'entrata della Cripta Romanica si trova la tomba del filoso cartesiano Gregorio Caloprese.
→ Vuoi sapere di più sul mausoleo? Trovi tutto qui: Chiesa di San Nicola in Plateis.
LA TORRE TALAO A SCALEA
La Torre Talao è un’antica torre d'avvistamento situata nel territorio di Scalea.
Fu costruita a base quadrata nel XVI secolo, come parte integrante del sistema difensivo costiero a protezione dalle incursioni ottomane.
Si trova sullo Scoglio di Torre Talao, oggi completamente interrato; lo stesso, agli inizi del XX secolo era ancora una penisola, in precedenza era completamente circondato dal mare.
Torre Talao venne costruita con il contributo di tutti i cittadini scaleoti, mediante il versamento di una somma in denaro o, per i meno abbienti, con prestazioni di manodopera gratuita in base alle proprie capacità.
La struttura in principio era dotata di cannoni, rimossi verso la fine del XVII secolo.
→ Vuoi sapere di più sulla torre? Trovi tutto qui: La Torre Talao.
Scorcio di Torre Talao vista dal Mare
IL PALAZZO DEI PRINCIPI SPINELLI A SCALEA
Il Palazzo dei Principi Spinelli, per dimensioni, è la maggiore delle antiche strutture del Centro Storico di Scalea.
La sua "imponenza", rispetto alle altre opere storiche presenti a Scalea, è ben visibile se osservato da Torre Talao.
Si trova nella parte bassa del Centro Storico di Scalea, tra piazza Maggiore De Palma e Via Dottor G. Oliva.
Si raggiunge facilmente sia in auto sia a piedi.
→ Vuoi sapere di più sul palazzo? Trovi tutto qui: Il Palazzo dei Principi Spinelli a Scalea.
LA TORRE CIMALONGA A SCALEA
La Torre Cimalonga è una struttura difensiva aragonese del XV secolo, anticamente posta a protezione di Porta Cimalonga.
La struttura, di forma circolare, in passato ospitava un corpo di guardia e due cannoni; successivamente, venuto meno lo scopo difensivo fu utilizzata come carcere.
Attualmente è la sede del Museo di Scalea: l'Antiquarium di Torre Cimalonga.
→ Vuoi sapere di più sulla torre? Trovi tutto qui: La Torre Cimalonga.
L'ANTIQUARIUM DI TORRE CIMALONGA - IL MUSEO DI SCALEA
L’Antiquarium di Torre Cimalonga è una mostra permanente sui reperti archeologici degli scavi dell'antica città di Laos e del comprensorio alto tirrenico.
Espone strumenti litici risalenti al Paleolitico Medio rinvenuti presso Torre Talao, oggetti datati tra il VII e VI secolo a.C. venuti alla luce in località Petrosa, oggetti del IV secolo a.C. ritrovati in località Sant'Angelo, ritrovamenti di epoca romana provenienti da località Ponticello.
Inoltre, il museo è dotato di pannelli illustrativi a corredo della tomba a camera di Marcellina, rinvenuta nel parco archeologico di Laos e attualmente esposta presso il Museo Nazionale di Reggio Calabria.
LA TORRE DI GIUDA A SCALEA
La Torre di Giuda era un’antica torre d'avvistamento posta a nord del centro storico di Scalea.
Attualmente la struttura si trova allo stato di rudere.
Un racconto popolare narra che la torre porta questo nome per il tradimento di un torriere: corrotto dai corsari turchi, non segnalò il loro arrivo e permise il saccheggio di Scalea.
Una variante dello stesso racconto afferma che il torriere non fu corrotto, ma distratto dalle grazie di una giovane donna inviata dai turchi. Gli scaleoti per punire l’impudenza del torriere, lo impiccarono a un albero definendolo Giuda: il traditore. Da quel momento la torre fu definita la Torre di Giuda.
Gli storici, diversamente, affermano che la torre fu detta di Giuda perché si trovava nei pressi del quartiere ebreo di Scalea.
IL CASTELLO MEDIEVALE DI SCALEA
Il Castello di Scalea è un'antica fortezza medievale situata nella parte alta del centro storico di Scalea.
Venne edificato in epoca normanna su una preesistente rocca longobarda.
Nel 1062 nel castello Roberto il Guiscardo e Ruggero D’Altavilla stipularono "il Patto di Scalea", con il quale si divisero la Calabria.
Secondo alcuni storici, il 17 gennaio 1250 vi nacque Ruggiero di Lauria, ammiraglio della flotta angioina e aragonese.
Nel 1289 ospitò il re Giacomo d'Aragona.
Nel XIII secolo appartenne a Riccardo di Loria.
Nel 1499 fu acquistato dal duca Francesco Sanseverino e da questi passò alla moglie Elisabetta Caracciolo; in seguito fu acquistato dal duca di Castrovillari Ferrante Spinelli.
IL MAUSOLEO DI ADEMARO ROMANO A SCALEA
Il Mausoleo di Ademaro Romano è custodito nella Chiesa di San Nicola in Plateis a Scalea.
Fu realizzato, su commissione dello stesso Ademaro Romano, da artisti napoletani sul modello di scultura di Tino di Caimano. *1
Il sarcofago, realizzata in marmo bianco, è sorretto da due leoni e sovrastato da un baldacchino.
Il Mausoleo fu profano e danneggiato dagli ottomani guidati da Dragut Rays, durante il saccheggio di Scalea del 1552. *1
- *1 Fonte: Chiese e Castelli, Sacro e Profano Lungo il Tirreno Cosentino - La Ruffa Editore
→ Vuoi sapere di più sul mausoleo? Trovi tutto qui: Il Mausoleo di Ademaro Romano.
Il Sarcofago di Ademaro Romano
LA CRIPTA ROMANICA A SCALEA
La Cripta Romanica, situata sotto la Chiesa di San Nicola in Plateis, è un magnifico monumento dell'arte medievale di Scalea.
Fu eretta in epoca normanna, durante il processo di latinizzazione della chiesa greca in Calabria, utilizzando elementi architettonici prelevati in località Fischija: luogo in cui tra il II e il I secolo a.C. doveva trovarsi la città di Lavinium Bruttiorum. *1
Vi si accede mediante una gradinata posta sul lato destro, presso l'ingresso della navata della Chiesa di San Nicola di Platea.
- *1 Fonte: Chiese e Castelli, Sacro e Profano Lungo il Tirreno Cosentino - La Ruffa Editore
→ Vuoi sapere di più sulla cripta? Trovi tutto qui: La Cripta Romanica della Chiesa di San Nicola di Platea.
Altare della Cripta Romanica
LA VILLA COMUNALE A SCALEA
La Villa Comunale si trova tra corso Mediterraneo e via Ruggiero di Lauria, a breve distanza dalla spiaggia.
È corredata da alberi di palme, tamerici e oleandri, che fanno da contorno a piccoli prati verdi; oltre a sedute poste lungo i piccoli viali e una grande fontana a zampillo.
LA FONTANA DELLA VILLA COMUNALE A SCALEA
IL MONUMENTO AI CADUTI PER LA PATRIA DI SCALEA
IL MONUMENTO A GREGORIO CALOPRESE
Il Monumento a Gregorio Caloprese è una fontana monumentale a due vasche su cui si innalza un mezzo busto realizzato in bronzo, dedicato al filosofo, medico e matematico, nato a Scalea nel 1654.
Si trova nell'omonima piazza di Scalea, all'incrocio tra via Michele Bianchi e via Aldo Scoppetta.
→ Vuoi sapere di più sul filosofo scaleoto? Trovi tutto qui: Gregorio Caloprese.
LA GROTTA DI TORRE TALAO A SCALEA
La Grotta di Torre Talao è un antro naturale situato sotto l'antica Torre Talao, da cui prende il nome, nei pressi del borgo di Scalea.
La spelonca, di piccole dimensioni, ha l'ingresso rivolto verso il mare, e vi si accede seguendo il percorso che porta alla torre.
→ Vuoi sapere di più sulla grotta? Trovi tutto qui: La Grotta di Torre Talao a Scalea.
SCORCI DEL CENTRO STORICO
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
→ Vuoi vedere gli Scorci più Belli del Centro Storico? Trovi tutto qui: Il Centro Storico di Scalea.
COSA FARE A SCALEA
DOVE BERE E MANGIARE
RAFTING
VISITE GUIDATE
CARTONGESSISTI E DECORATORI
EDILIZIA E FERRAMENTA
IMPRESE EDILI
PESCHERIE
APPROFONDIMENTI SU SCALEA
DOVE SI TROVA SCALEA
CURIOSITÀ SU SCALEA
LA NAVE AMERIGO VESPUCCI A SCALEA
Il 18 giugno 2019 e il 23 ottobre 2022 ha fatto tappa a Scalea la nave Amerigo Vespucci, lo storico veliero della Marina Militare Italiana, considerata "La Nave più Bella del Mondo".
Scorcio della Costa Scaleota con la nave Amerigo Vespucci
Scorcio della Costa Scaleota con la nave Amerigo Vespucci
PERSONALITÀ DI SCALEA
Scalea ha dato i natali al filosofo, matematico e medico Gregorio Caloprese; all'ammiraglio della flotta angioina Ademaro Romano; all'ammiraglio della flotta aragonese Ruggero di Lauria; il calciatore di Juventus, Ternana, Cagliari e Cosenza, Silvio Longobucco.
STORIA DI SCALEA
I primi insediamenti umani nel territorio di Scalea risalgono al Paleolitico Medio; presso Torre Talao sono stati portati alla luce utensili e suppellettili di pescatori e cacciatori preistorici.
Durante l'età del ferro, nell'area della Petrosa furono presenti insediamenti riconducibili al popolo degli Enotri.
L'attuale centro trae le sue origini dall’antica città di Lavinium.
Nel 1062, nella cittadina tirrenica, i condottieri Normanni Roberto e Ruggero d’Altavilla firmarono il Patto di Scalea: accordo con cui si divisero la Calabria.
Nel 1250 nacque a Scalea l'ammiraglio della flotta aragonese Ruggero di Lauria.
Nel 1280 nacque a Scalea l'ammiraglio della flotta angioina Ademaro Romano.
Nel 1552 Scalea fu assediata e saccheggiata per tre giorni dal corsaro ottomano Dragut Rays.
Nel 1654 nacque a Scalea il filosofo Gregorio Caloprese.
Nel 1806 fu occupata dalle truppe francesi che diedero alla fiamme il palazzo degli Spinelli.
INFORMAZIONI SUL COMUNE DI SCALEA
- Abitanti: 11.246 al 01.01.2023
- Nome degli Abitanti: scaleoti
- Superficie Territoriale: 22,56 km²
- Altitudine Centro: 25 metri s.l.m.
- Altitudine Massima: 456 metri s.l.m.
- Altitudine Minima: 0 metri s.l.m.
- C.A.P.: 87029
- Prefisso Telefonico: 0985
- Santo Patrono: Madonna del Carmine, 16 Luglio
- Confini Territoriali: Orsomarso, San Nicola Arcella, Santa Domenica Talao e Santa Maria del Cedro
- Frazioni e Contrade: Bocca delle Giare, Camazzieri, Fiume Lao, Foresta, Impresa, La Bruca, Lintiscita, Menestalla, Monticello, Pantano, Petrosa, Piano dell’Acqua, Piano Grande, Piano Lettieri, Sant’Angelo, Santa Barbara e San Giorgio
- Stazione Ferroviaria: Stazione Ferroviaria di Scalea-Santa Domenica Talao di Scalea
- Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme
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