L'ACERO MINORE
L’Acero Minore (Acer monspessulanum) è il più piccolo degli aceri che crescono in Calabria.
Il nome dialettale calabrese è acita o sijia.
È un albero che può raggiungere i dodici metri d’altezza, con chioma espansa e arrotondata.
Le foglie, trilobate e glabre, ricordano vagamente quelle dell'acero campestre; in genere, sono lunghe dai quattro ai sei centimetri.
Il tronco cresce un po’ contorto, ricoperto da una scorza fessurata e rugosa di colore brunastro.
I frutti sono samare con ali quasi parallele, riunite in infruttescenze pendule.
Cresce in boschi misti, in cui sono presenti anche lecci, conifere, ornielli.
In Calabria cresce nell’area del Massiccio del Pollino Orientale e in altri areali.