LA SILA: LA GUIDA ONLINE

La Sila è il massiccio montuoso calabrese per antonomasia, nota già al tempo della Magna Grecia e dell’Impero Romano.

L’Altopiano Silano è situato nell’area centrale della regione e si estende su una superficie complessiva superiore ai 1.700 km², posta a un’altitudine media di circa 1200 metri di quota, toccando il suo apice sul Monte Botte Donato a 1928 metri s.l.m.

L’intero massiccio, da nord a sud, si divide in tre macro aree: la Sila Greca, la Sila Grande e la Sila Piccola; in gran parte compreso nel Parco Nazionale della Sila.

1. TURISMO
2. NATURA
   1. I Laghi e i Fiumi Silani
   2. La Flora
   3. La Fauna
3. COSA FARE
   1. Dove Soggiornare
   2. Dove Mangiare
4. Dove si Trova
5. Le Maggiori Vette della Sila

TURISMO IN SILA

Scorcio del Lago Arvo a Lorica

In Sila si trovano molti dei centri turistici calabresi di montagna, come: Camigliatello Silano, Lorica, Silvana Mansio, Villaggio Mancuso, Trepidò Sopranno e Sottano con Villaggio Palumbo, Villaggio Racise, Carlomagno, etc.

Nei vari centri, dotati di locali di ristorazione, ricezione e svago, è possibile fare escursioni a piedi o in quad, trekking nei sentieri montani, navigazione a battello, visitare i centri del Parco Nazionale della Sila di Monaco e Cupone, "volare" sul lago Arvo con la zip-line, visitare musei, andare nei parchi avventura e molto altro.

Durante la stagione invernale è possibile sciare sulle piste da sci di Camigliatello Silano, Lorica e Villaggio Palumbo, o fare sci di fondo a Carlomagno e Monte Scuro.

Le Piste da Sci a Lorica

LA NATURA DELLA SILA

I FIUMI E I LAGHI DELLA SILA

Scorcio del Lago Cecita

La Sila è ricca di corsi d’acqua, dai suoi monti nascono alcuni dei maggiori fiumi calabresi, come: il Crati, il Savuto, il Mucone, il Trionto, il Lese e il Neto.

In Sila si trovano tutti i maggiori laghi della Calabria: il Cecita, l’Arvo, l’Ampollino, l’Ariamacina e il Savuto; laghi di origine artificiale realizzati mediante lo sbarramento dei corsi d’acqua che si sono perfettamente integrati con l’ambiente circostante.

Scorcio Invernale di un Ruscello Silano

LA FLORA DELLA SILA

Scorcio dei Giganti della Sila

La Sila è ricoperta in gran parte da lussureggianti boschi, in cui predominano: il Faggio (Fagus sylvatica), l’Abete Bianco (Abies alba) e il Pino Laricio (Pinus nigra laricio), albero simbolo della Calabria; ma anche da fertili pascoli e grandi estensioni coltivate, in cui si producono i prodotti tipici silani, come: la Provola, il Caciocavallo Silano, la Patata della Sila e molte altre tipicità del territorio.

Tra le altre piante d'alto fusto si segnala la presenza de: il rovere, il cerro, la roverella, il leccio, il farnetto e altre specie del genere delle querce; il castagno, con esemplari ciclopici; l'acero di monte, l'ontano napoletano, l'ontano nero, il carpino nero e altre specie di alberi.

Tra le varie meraviglie della flora silana, si segnalano: i Giganti della Sila e la Riserva Naturale del Fallistro, giganteschi esemplari di pino laricio situati nella Sila Grande, a breve distanza da Croce di Magara; i Giganti Cozzo del Pesco, plurisecolari alberi di castagno situati nella Sila Greca, a breve distanza dalla Chiesa di Santa Maria del Patire.

Tra le specie a portamento arbustivo in Sila crescono: il mirto, l'erica arborea, il lentisco, etc.

Inoltre, tra le altre, sull'altopiano silano crescono varie specie di orchidee.

Orchidee sulle Rive del Lago Cecita

LA FAUNA DELLA SILA

La Fauna Silana vede tra i suoi protagonisti i grandi mammiferi della regione, come: il lupo, il daino, il gatto selvatico, il cinghiale, il cervo, il tasso, la faina, la puzzola, la volpe rossa, lo scoiattolo nero, il moscardino ^*1, il quercino ^*1, la lepre e molte altre specie. Tra gli uccelli si segnala la presenza de: il nibbio reale ^*1, l'astore, il barbagianni, la poiana, il gufo reale ^*1, il picchio nero, il picchio verde, il picchio rosso maggiore ^*1, il cardellino, etc. Tra la popolazione dei rettili: la vipera aspide, il biacco, la coronella austriaca, il cervone, la lucertola campestre, la tartaruga di terra, la tartaruga di palude ^*1 e molte altre. Nei laghi e nei fiumi della Sila la popolazione dei pesci annovera la presenza de: la trota fario, la trota marmorata ^*1, la trota iridea ^*1, etc. Tra gli anfibi: la raganella, il rospo comune, la salamandrina dagli occhiali, la salamandra pezzata ^*1, l'ululone ventre giallo, etc. Tra gli insetti si segnala la presenza della splendida rosalia alpina; mentre tra i ragni quella del raro ragno coccinella (Eresus niger).

• *1 Fonte: Il Parco Nazionale della Sila di Francesco Bevilacqua

COSA FARE IN SILA

DOVE SI TROVA LA SILA

LE VETTE DELLA SILA

• Monte Botte Donato: altezza 1928 metri s.l.m.
• Monte Nero: altezza 1881 metri s.l.m.
• Monte Sorbello: altezza 1853 metri s.l.m.
• Monte Serra Stella: altezza 1813 metri s.l.m.
• Monte Curcio: altezza 1768 metri s.l.m.
• Monte Gariglione: altezza 1765 metri s.l.m.
• Monte Scorciavuoi: altezza 1745 metri s.l.m.
• Monte Volpintesta: altezza 1730 metri s.l.m.
• Monte della Porcina: altezza 1714 metri s.l.m.
• Monte Femmina Morta: altezza 1723 metri s.l.m.
• Monte Pettinascura: altezza 1708 metri s.l.m.
• Monte Cardoneto: altezza 1684 metri s.l.m.
• Colle del Telegrafo: altezza 1679 metri s.l.m.
• Monte Carlomagno: altezza 1669 metri s.l.m.
• Timpone Morello: altezza 1665 metri s.l.m.
• Monte Altare: altezza 1651 metri s.l.m.
• Timpone Vecchio: altezza 1648 metri s.l.m.
• Monte Cristo: altezza 1643 metri s.l.m.
• Monte Spina: altezza 1640 metri s.l.m.
• Montescuro: altezza 1633 metri s.l.m.
• Cozzo del Principe: altezza 1626 metri s.l.m.
• Monte Melillo: altezza 1599 metri s.l.m.
• Timpone della Monaca: 1598 metri s.l.m.
• Monte Paganella: altezza 1526 metri s.l.m.
• Monte Pietra Posta: altezza 1524 metri s.l.m.
• Monte Ruggiero: altezza 1521 metri s.l.m.
• Monte Zingomarro: altezza 1506 metri s.l.m.
• Monte Pizzuto: altezza 1497 metri s.l.m.
• Colle Bastarda: altezza 1495 metri s.l.m.
• Monte Paleparto: altezza 1480 metri s.l.m.
• Timpone Golia: altezza 1477 metri s.l.m.
• Timpone San Bernardo: altezza 1468 metri s.l.m.
• Colle Pietrarva: altezza 1455 metri s.l.m.
• Serra Toppale: altezza 1453 metri s.l.m.
• Monte Forgiari: altezza 1424 metri s.l.m.
• Monte Raventino: altezza 1417 metri s.l.m.
• Colle Ariano: altezza 1402 metri s.l.m.
• Colle San Domenico: altezza 1393 metri s.l.m.
• Monte Mancuso: altezza 1328 metri s.l.m.
• Serra Castagna: altezza 1310 metri s.l.m.
• Colle dei Preti: altezza 1305 metri s.l.m.
• Colle Castagna: altezza 1299 metri s.l.m.
• Serra La Vulga: altezza 1298 metri s.l.m.
• Monte Capo di Bove: altezza 1297 metri s.l.m.
• Colle Malavista: altezza 1275 metri s.l.m.
• Monte Pomieri: altezza 1274 metri s.l.m.
• Monte Brutto: altezza 1267 metri s.l.m.
• Colle Pietrabianca: altezza 1258 metri s.l.m.
• Monte Giove: altezza 1239 metri s.l.m.
• Serra della Giumenta: 1232 metri s.l.m.
• Monte Castelluzzo: altezza 1202 metri s.l.m.
• Monte Contrò: altezza 1198 metri s.l.m.
• Cozzo del Pesco: altezza 1183 metri s.l.m.
• Monte Cumunelli: altezza 1168 metri s.l.m.
• Colle Saetta: altezza 1128 metri s.l.m.
• Serra Crista d’Acri: altezza 1125 metri s.l.m.
• Serra Alta: altezza 1110 metri s.l.m.
• Monte Lurentino: altezza 1064 metri s.l.m.
• Cozzo Capillane: altezza 1057 metri s.l.m.
• Monte Portella: altezza 1039 metri s.l.m.
• Monte Malmare: altezza 1026 metri s.l.m.
• Monte Basilico: altezza 1013 metri s.l.m.
• Colle Santa Maria: altezza 1006 metri s.l.m.
• Monte Scarborato: altezza 961 metri s.l.m.
• Monte Serino: altezza 942 metri s.l.m.
• Cozzo Granato: altezza 878 metri s.l.m.