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Pietrafitta, Petrafitta in pietrafittese, è un piccolo borgo della Presila Cosentina situato in posizione panoramica a 700 metri di quota s.l.m.
Di interesse si segnala: la Chiesa di San Nicola, la Chiesa di San Giovanni Battista, la Chiesa di Sant'Antonio con l'annesso convento, l'Oratorio di San Rocco, il Palazzo Marè-Donnis; i monumenti, le fontane, i vicoli e i larghi del borgo.
Il suo territorio ricade nell’area di produzione del Donnici, un pregiato vino doc calabrese.
COSA VEDERE A PIETRAFITTA
LA CHIESA DI SAN NICOLA A PIETRAFITTA
La Chiesa di San Nicola è la Matrice di Pietrafitta.
La struttura si trova nella parte alta dell'abitato.
Il primo impianto è molto antico, ma non si ha una datazione certa.
Presenta una facciata con portale litico sovrastato da un rosone del '400; l’interno è suddiviso in tre navate.
La torre campanaria si trova ad una certa distanza rispetto alla chiesa; si tratta di una struttura a base quadrata elevata su tre livelli.
La torre custodisce una campana di bronzo che reca l’iscrizione: "Magister Joannes Mauro a Grimaldi, A.D. 1750".
LA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA A PIETRAFITTA
La Chiesa di San Giovanni Battista si trova nei pressi del Palazzo Marè-Donnis, prossima all’Oratorio di San Rocco.
LA CHIESA DI SANT'ANTONIO A PIETRAFITTA
La Chiesa di Sant’Antonio da Padova, con l’annesso convento, si trova a breve distanza dalla via provinciale che mette in comunicazione Pedace con Pietrafitta.
L’edificio a navata unica custodisce un pregevole crocifisso seicentesco realizzato da Fra' Angelo da Pietrafitta.
Alla struttura è affiancato un cappellone.
In principio la chiesa era dedicata all’Immacolata Concezione.
L'ORATORIO DI SAN ROCCO A PIETRAFITTA
IL PALAZZO MARÈ-DONNIS A PIETRAFITTA
IL MONUMENTO AI CADUTI PER LA PATRIA DI PIETRAFITTA
LA FONTANA A PIETRAFITTA
IL MONUMENTO A SANT'ANTONIO DA PADOVA A PIETRAFITTA
IL MONUMENTO A SAN PIO A PIETRAFITTA
SCORCI DEL BORGO DI PIETRAFITTA
Scorcio Panoramico
Scorcio Panoramico
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
Scorcio del Borgo
COSA FARE A PIETRAFITTA
COME ARRIVARE A PIETRAFITTA
DOVE SI TROVA PIETRAFITTA
APPROFONDIMENTI SU PIETRAFITTA
STORIA DI PIETRAFITTA
Il territorio di Pietrafitta era già popolato prima dell’arrivo dei cosentini, avvenuto a seguito dell’invasione araba di Cosenza.
Nel 781 la Grancia di San Martino di Giove ospitò il beato Ubertino Otranto.
Nel 986 gli Arabi invasero il territorio di Pietrafitta, costringendo gran parte della comunità monastica a migrare verso il Sannio sotto la guida di Sant’Ilario.
Nel 1202 presso il Canale di Pietrafitta morì Gioacchino da Fiore; seppellito inizialmente nel monastero florense di San Martino di Canale, nel 1226 i suoi resti furono traslati presso l’abbazia Florense a San Giovanni in Fiore.
In epoca angioina Pietrafitta fu una delle 21 Baglive di Cosenza, a cui furono annessi i casali di San Nicola, Vallone, Cona e Franconi.
Nel 1553, per i gravi disordini venutisi a creare per sedare le rivolte, fu inviato un contingente di uomini dal viceré di Napoli; i fatti fecero registrare diverse morti, di cui diciotto per impiccagione, oltre a sedici persone tagliate a metà.
Nel 1644, insieme ad altri 82 casali cosentini, fu acquistato dal marchese Vincenzo Salvati Granduca di Toscana, passando dall’amministrazione regia demaniale a quella feudale. In contrapposizione a questa nuova forma di governo, Giovanni Barracco inviato in Spagna dall’imperatore, chiese e ottenne l’annullamento della compravendita.
Nel 1647 il mancato rispetto dell'ordine regio portò alla ribellione dei casali cosentini; questi, guidati dagli abitanti di Rovito e Pedace, presero d’assalto la residenza del delegato a Celico, mettendolo in fuga.
Nel 1893 si separarono dal territorio di Pietrafitta i casali di Sant'Ippolito e Torzano: attuale Borgo Partenope.
INFORMAZIONI SUL COMUNE DI PIETRAFITTA
- Abitanti: 1156 al 01.01.2023
- Nome degli Abitanti: pietrafittesi
- Superficie Territoriale: 9,24 km²
- Altitudine Centro: 700 metri s.l.m.
- Altitudine Massima: 1352 metri s.l.m.
- Altitudine Minima: 358 metri s.l.m.
- C.A.P.: 87050
- Prefisso Telefonico: 0984
- Santo Patrono: San Nicola di Bari, 6 dicembre
- Confini Territoriali: Aprigliano, Casali del Manco e Cosenza
- Frazioni e Contrade: Cappuccini, Cona, Flaminio, Foresta e San Mauro
- Stazione Ferroviaria: Scalo Ferroviario di Pedace o Aprigliano
- Aeroporto: Aeroporto di Lamezia Terme
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