I MUSTELIDI DELLA CALABRIA
In Calabria vivono 6 specie di Mustelidi, una famiglia di mammiferi appartenenti all'ordine dei carnivori.
- La Donnola (Mustela nivalis)
- La Faina (Martes foina)
- La Lontra (Luntra luntra)
- La Martora (Martes martes)
- La Puzzola (Mustela putorius)
- Il Tasso (Meles meles)
LA DONNOLA IN CALABRIA
La Donnola (Mustela nivalis) è un mustelide appartenente al genere Mustela.
È il più piccolo mustelide che vive in regione, la sua lunghezza oscilla tra i 13 e i 25 cm nei maschi, un po' meno nelle femmine.
Ha abitudini notturne e in genere non vive in luoghi antropizzati e si spinge fino a quote molto elevate.
La sua dieta è composta da piccoli mammiferi, rettili, anfibi e insetti.
In Calabria la presenza è segnalata nell'area del Pollino, sui monti dell'Orsomarso, nell'area del Gruppo del Serramale, in Sila e nelle Serre.
LA FAINA IN CALABRIA
La Faina (Martes foina) è il mustelide più diffuso in Calabria.
Le dimensioni della faina variano tra i 35 e i 45 cm di lunghezza.
In tutti gli esemplari è presente una caratteristica macchia bianca che si estende dalla gola fino agli arti superiori.
La faina ha abitudini notturne e vive anche nelle aree antropizzate.
Si nutre in genere di uccelli, rettili e piccoli mammiferi, ma non disdegna gli animali da cortile, soprattutto polli e conigli.
Nel dialetto calabrese la faina è denominata fujìna.
LA LONTRA IN CALABRIA
La Lontra (Luntra luntra) è l'unico mustelide con abitudini acquatiche che vive in Calabria.
Si tratta di un animale schivo e solitario, con abitudini prevalentemente notturne; da adulto può raggiungere i 120 cm di lunghezza.
Vive lungo i corsi d'acqua in aree scarsamente antropizzate.
→ Vuoi sapere di più sulla specie? Trovi tutto qui: La Lontra in Calabria.
LA MARTORA IN CALABRIA
La Martora (Martes martes) è un mustelide appartenente al genere Martes, lo stesso a cui appartiene la Faina.
Questo mammifero ha il corpo slanciato, il pelo marrone lucente con il dorso leggermente giallognolo; la gola è giallognola-aranciata con la giogaia chiara che a differenza della faina, non si estende fino agli arti.
Le dimensioni della martora variano tra i 35 e i 55 cm di lunghezza.
Rispetto alla faina è un animale molto più schivo e difficilmente si avvicina a luoghi antropizzati.
In Calabria la presenza è stata segnalata in Sila *1 e sull'Aspromonte. *2
- *1 Fonte: calabria.gazzettadelsud.it
- *2 Fonte: italiaambiente.it
LA PUZZOLA IN CALABRIA
La Puzzola (Mustela putorius) è un mustelide appartenente al genere Mustela.
Le dimensioni della puzzola sono di circa 60 cm di lunghezza negli esemplari di sesso maschile, mentre le femmine sono leggermente più piccole.
Ha abitudini notturne e talvolta può rivelarsi un temibile predatore di pollai, anche se basa la propria dieta principalmente su piccoli mammiferi, come: lepri, arvicole e topi.
In Calabria la presenza è segnalata in gran parte della regione.
Spesso si è tenuti a credere che la puzzola sia un animale di colore bianco e nero, come si vede nei cartoni animati; queste, essendo prevalentemente delle produzioni americane, ritraggono la puzzola americana: la moffetta.
Nel dialetto calabrese la puzzola è denominata pitùoiu o pitùsu.
IL TASSO IN CALABRIA
Il Tasso (Meles meles) è uno dei grandi mustelidi della Calabria.
Le dimensioni di un tasso adulto possono arrivare fino a 80 cm di lunghezza, con un peso che può variare tra i 15 e i 20 kg.
Come gli altri mustelidi ha abitudini prettamente notturne; diversamente dagli altri durante l'inverno va in letargo.
In Calabria la presenza è segnalata in gran parte della regione.
La sua caratteristica maschera bianca con le striature nere lo rendono inconfondibile.
Nel dialetto calabrese il tasso è denominato milògna.
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