LA LINCE IN CALABRIA

La Lince (Lynx lynx), denominata anche Lince Europea o Lince Eurasiatica, ufficialmente in Calabria è dichiarata estinta da molti anni.

Nel dialetto calabrese la lince è denominata lupu cervinu o cervieru.

1. La Presenza nel Passato
2. Gli Avvistamenti
3. Ulteriori Riscontri sulla Presenza

LA PRESENZA DELLA LINCE IN PASSATO

Come riportato in "Montagne di Calabria, guida storico-naturalistica ed escursionistica" di Francesco Bevilacqua, la lince è stata presente sui monti calabresi fino a non molto tempo fa.

• Nel 1550 il geografo Leandro Alberti la segnala tra gli animali ancora presenti in Calabria.
  
• Nel 1571 la sua presenza è segnalata anche dallo storico Gabriele Barrio.
  
• Nel 1601 anche lo storico Girolamo Marafioti la elenca tra le specie presenti in Calabria.
  
• Nel 1691 la sua presenza nel territorio calabrese è segnalata dal religioso Giovanni Fiore.
  
• Nel 1915 lo scrittore britannico Norman Douglas presume che la lince sia ancora presente nei boschi della Sila Piccola.
  

AVVISTAMENTI DELLA LINCE IN CALABRIA

Come riportato sul sito web pollino.it da Giuseppe Cosenza, Guida Escursionistica Ambientale e Guida Ufficiale del Parco Nazionale del Pollino: un escursionista, citato nell’articolo, nel 2012, ha fotografato delle impronte riconducibili ad un felino di grossa taglia. Le foto, dopo essere state esaminate da esperti del settore, sono state indicate come appartenenti a una lince.

Nello stesso blog, in fondo all’articolo, molti lettori hanno riportato delle testimonianze sulla presenza della Lince in Calabria, segnalando avvistamenti nei territori di Laino Borgo, Morano Calabro, in Sila - località Runcino e San Giovanni in Fiore.

ULTERIORI RISCONTRI SULLA LINCE IN CALABRIA

Il sito web comitatoparchi.it, in un articolo sulla lince appenninica, riporta: "Nel Mezzogiorno, occorrerà indagare a fondo nei selvaggi monti dell'Orsomarso, nel Pollino compreso il suo versante jonico, nella Sila e nell’Aspromonte, e anche nelle Serre e nella Catena Costiera. Perché è proprio da questi territori che sono pervenute alcune delle ultime segnalazioni più interessanti..."