IL LIMONE DI ROCCA IMPERIALE
Il Limone di Rocca Imperiale è una nota varietà di limone calabrese dalle eccellenti caratteristiche organolettiche.
È tutelato dal Consorzio del Limone di Rocca Imperiale IGP e dal marchio IGP.
Annualmente, in agosto, è "festeggiato" nella Sagra dei Limoni a Rocca Imperiale; evento che rappresenta la più rinomata occasione per la degustazione del prodotto.
QUALE VARIETÀ DI LIMONE SI COLTIVA A ROCCA IMPERIALE?
Il Limone di Rocca Imperiale è una varietà nata spontaneamente dal limone femminiello comune.
Appartiene alla specie botanica Citrus limun burm, cultivar nota come limone rifiorente poiché fiorisce almeno quattro volte all'anno.
LE CARATTERISTICHE DEL LIMONE DI ROCCA IMPERIALE
Il Limone di Rocca Imperiale presenta il caratteristico colore giallo limone; con buccia a grana fine, spessa tra gli 8 e i 10 mm, e un eccellente profumo.
La forma è allungata con base fortemente prominente, apice umbonato e appuntito.
La polpa è di colore giallo pallido uniforme ed è priva di semi.
Il succo è abbondante di colore chiaro, con scarsa acidità.
Il peso medio del frutto oscilla tra i 100 e i 120 grammi.
DOVE SI COLTIVA IL LIMONE DI ROCCA IMPERIALE
Limoniera a Rocca Imperiale
Si coltiva nel territorio del comune omonimo: Rocca Imperiale, situato nell'area nordorientale della Calabria che prende il nome di Alto Jonio Cosentino, sul confine con la Basilicata.
La posizione geografica del territorio e le particolari condizioni microclimatiche, permettono al limone di sviluppare caratteristiche eccellenti e uniche.
Rocca Imperiale si trova in un'area protetta dalle colline a nord-ovest, con l'azione mitigatrice del mare a sud-est; gli inverni sono particolarmente miti e non si registrano temperature inferiori allo zero; inoltre, è scarsa la presenza del Deuterophoma tracheiphila (Phoma tracheiphila), fungo parassita che attacca gli agrumi causando il mal secco su limoni e cedri.
LE ORIGINI DEL LIMONE DI ROCCA IMPERIALE
La fonte più antica che documenta la presenza della coltura del limone a Rocca Imperiale è del '600, anche se gli studiosi presumono che questa coltura fosse praticata nell'area già nei secoli precedenti.
Nel periodo compreso tra il 1865 e il 1870 si registrarono le prime operazioni di esportazione, in occasioni della Fiera di Napoli.
Nella metà del XX secolo, a seguito dell'ottimizzazione dei metodi di coltivazione, si è registrato un notevole incremento della produzione e della commercializzazione.
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