Origine del Nome Calabria e Italia

LE DENOMINAZIONI STORICHE DELLA CALABRIA

I nomi avuti dalla Calabria nel corso della storia e la loro origine

Dalla fine dell'età del bronzo, con l'arrivo in Calabria a più ondate di popolazioni di stirpe latino-falisca da nord, ed ellenica da oriente, il nome della regione cambiò in più occasioni. Successivamente con l'invasione di gente di stirpe osca assunse una nuova denominazione che mantenne fino al tardo antico, quando per traslazione del toponimo di un'altra area della penisola italiana assunse quello di Calabria.

  1. Origine del Nome Italia
  2. Origine del Nome Brettia
  3. Origine del Nome Enotria
  4. Origine del Nome Esperia e Ausonia
  5. Origine del Nome Lucania
  6. Origine del Nome Bruttium o Bruzio
  7. Origine del Nome Calabria
  8. Origine del Nome Calabrie
  9. L'Attuale Calabria
  10. Turismo Culturale in Calabria

ORIGINE DEL NOME ITALIA

Il termine Italia fu una delle prime denominazioni con cui gli antichi Greci indicarono un'ampia area dell'attuale Calabria.

Tucidite scriveva della Calabria: "Quella regione fu chiamata Italia da Italo, re arcade".

Aristotele (Politica, VII, 9, 2): "Divenne re dell'Enotria un certo Italo, dal quale si sarebbero chiamati, cambiando nome, Itali invece di Enotri. Dicono anche che questo Italo abbia trasformato gli Enotri, da nomadi che erano, in agricoltori e che abbia anche dato ad essi altre leggi, e per primo istituito i sissizi. Per questa ragione, ancora oggi alcune delle popolazioni che discendono da lui praticano i sissizi e osservano alcune sue leggi“.

Aristotele (Politica, VII, 10, 2-3): "Italo, re degli Enotri, da lui in seguito presero il nome di Itali e Italia l'estrema propaggine delle coste europee delimitata a nord dai golfi [di Squillace e di Sant’Eufemia], di lui dicono che abbia fatto degli Enotri, da nomadi che erano degli agricoltori stabili e che abbia imposto loro nuove leggi, istituendo tra l'altro per primo le sissizie".

Antioco di Siracusa, nel V secolo a.C.: "L'intera terra fra i due golfi di mari, il Nepetinico [Sant’Eufemia] e lo Scilletinico [Squillace], fu ridotta sotto il potere di un uomo buono e saggio, che convinse i vicini, gli uni con le parole, gli altri con la forza. Questo uomo si chiamò Italo, che denominò per primo questa terra Italia. E quando Italo si fu impadronito di questa terra dell'istmo, ed aveva molte genti che gli erano sottomesse, subito pretese anche i territori confinanti e pose sotto la sua dominazione molte città”.

ORIGINE DEL NOME BRETTIA

Stefano Bizantino nel suo dizionario sui nomi dei popoli compilato nel V secolo d.C., rifacendosi ad Antiochio da Siracusa, storiografo attivo verso la fine del V secolo a.C., afferma che prima di chiamarsi Enotria, l'Italia (la Calabria) era chiamata Brettia. *1

Molti studiosi sostengono che il nome Brutio, con cui anticamente veniva chiamata la Calabria, potrebbe derivare dalla voce ebraica Bresium o da quella caldea Brotiom che significano "alberi resinosi". *2 (Il Pino Laricio?)

  • *1 Fonte: Storia e Cultura dei Brettii di Pier Giovanni Guzzo
  • *2 Fonte: Il Cedro di Calabria di Enzo Monaco

ORIGINE DEL NOME ENOTRIA

Dionigi di Alicarnasso la definisce Enotria: "Gli Arcadi, primi tra gli Elleni, attraversato l'Adriatico si stanziarono in Italia, condotti da Enotro, figlio di Licaone, nato 17 generazioni prima della guerra di Troia, giunse all'altro mare, quello che bagna le regioni occidentali d'Italia. Questo si chiamava Ausonio dagli Ausoni che abitavano le sue rive; ... e fondò sulle alture piccoli centri abitati vicini gli uni agli altri, secondo la forma di insediamento consueta tra gli antichi. E la regione occupata, che era vasta, fu chiamata Enotria ed enotrie tutte le genti su cui regnò".

Il glottologo Luigi Bertucci dice che il nome Enotria, con cui anticamente era denominata la Calabria, potrebbe derivare dalle voci caldee Oe che significa penisola e Notria che vuol dire succo o resina. *1 (Il Pino Laricio?)

  • *1 Fonte: Il Cedro di Calabria di Enzo Monaco

ORIGINE DEL NOME MAGNA GRECIA

Magna Grecia: la Calabria del VI secolo a.C.

Ipotesi della Calabria del VI secolo a.C.

La Calabria e altre aree dell'Italia meridionale, probabilmente a partire dal IV secolo a. C. furono indicante con la denominazione di Magna Grecia, in greco Μεγάλη ῾Ελλάς (leggi Megale Ellas). *1

Questa denominazione fu attribuita al territorio occupato dalle città di origine greca che a partire dall'VIII secolo a.C. si erano sviluppate lungo le coste dell'Italia meridionale, soprattutto nella Calabria Jonica, per indicare l'alto grado di prosperità raggiunto dalle città, soprattutto tra il VI e il V secolo a.C. *1

ORIGINE DEL NOME ESPERIA E AUSONIA

I Greci la chiamarono Ausonia, dal nome di Ausonio, figlio di Ulisse; Ausonio fu anche chiamato il mare Tirreno. *1

Sempre i greci la definirono Esperia, poiché situata ad occidente. *1

  • *1 Fonte: Storia della Calabria di Mario Felice Marasco

ORIGINE DEL NOME LUCANIA

Nel V secolo a.C. gran parte dell'attuale Calabria fu assoggettata ad un forte popolo di stirpe osca, venuto da nord insieme ai temibili Sanniti: i Lucani.

I Lucani dominarono per oltre un secolo su un ampio territorio dell'attuale Calabria, fino alla metà del IV secolo a.C., quando a loro si ribellarono i Brettii, che li ricacciarono verso il nord della regione, oltre il confine posto tra le attuali località di Cirella, frazione del Comune di Diamante, e Thurio, frazione del Comune di Corigliano-Rossano.

ORIGINE DEL NOME BRUZIO - BRUTTIUM

La denominazione di Bruttium (Bruzio) fu data alla Calabria dai Romani, poiché abitata dai Brettii, che loro chiamavano Bruzi.

Il termine Bruttium (Bruzio) , indicò, grosso modo, l'attuale Calabria fino al VI secolo d.C., quando i Bizantini istituirono il Ducato di Kalabria, includendo l'attuale Calabria, al tempo denominata Bruzio e l'attuale Salento, al tempo denominato Calabria.

Nel 7 d.C., con l'imperatore Augusto, l'Italia romana fu divisa in undici regioni e l'attuale Calabria, fu unità a gran parte dell'attuale Basilicata e Provincia di Salerno, nella III Regio Lucania et Bruttii.

ORIGINE DEL NOME CALABRIA

Tabula Peutingeriana: la Calabria del III secolo d.C.

Tabula Peutingeriana: Il Bruttium (Calabria) del II-IV secolo d.C.

Il termine Calabria deriva dalla popolazione dei Calabri, uno dei due gruppi in cui si divideva l’antico popolo dei Messapi, stanziato nell’attuale Penisola Salentina: i Calabri verso il mare Adriatico, i Sallentini verso lo Ionio. *1

Per tutto l'evo antico e fino al VI secolo d.C. con il termine Calabria si indicava l'attuale Salento, successivamente, con l'istituzione del Ducato di Calabria da parte dei Bizantini, il nome Calabria fu esteso anche al Bruttium.

Tra il 671 e il 687, con la conquista del duca longobardo Romualdo di tutta la Puglia e della Calabria settentrionale fino alla Valle del Crati, il termine Calabria fu assegnato dai Bizantini solo al territorio ancora sotto il loro dominio: l'attuale Calabria meridionale. *2

  • *1 Fonte: treccani.it
  • *2 Fonte: Storia degli Arabi in Calabria di A. M. Loiacono

ORIGINE DEL NOME LE CALABRIE

In epoca sveva, l'attuale Calabria fu suddivisa in tre regioni geografico-amministrative, i cosiddetti Giustizierati: la Valle del Crati, la Terra Giordana e la Calabria (propriamente detta).

Anche se di fatto, ben presto la Valle del Crati e la Terra Giordana furono unite sotto un'unica entità amministrativa.

A partire dal XVI secolo, la Calabria fu divisa in due entità distinte: La Calabria Citra (Calabria Citra flumen Nethum) e la Calabria Ultra (Calabria Ultra flumen Nethum), divise ad est dal corso del fiume Neto e ad ovest da quello del Savuto.

Nel 1806, con la legge 132 sulla divisione ed amministrazione delle province del Regno, varata l'8 agosto da Giuseppe Bonaparte, la ripartizione territoriale del Regno di Napoli venne riformata sulla base del modello francese e fu soppresso il sistema dei Giustizierati.

La Calabria restò divisa in due entità separate, a nord fu istituita la Provincia della Calabria Citeriore e a sud la Provincia della Calabria Ulteriore, a sua volta divisa in Ulteriore Prima e Ulteriore Seconda a partire dal 1817.

Successivamente, con la nascita del Regno d'Italia, la Calabria Citeriore divenne la Provincia di Cosenza, la Calabria Ulteriore Prima quella di Catanzaro e l'Ulteriore Seconda quella di Reggio Calabria.

LA DENOMINAZIONE ATTUALE DELLA CALABRIA

Calabria: Cartina Politica delle Cinque Province

Le Cinque Province della Regione Calabria

Nel 1948, con l'introduzione degli enti Regioni, le tre provincie furono unite in una delle regioni italiane: la Calabria.

Nel 1970, infine, con l'istituzione delle regioni, le tre provincie calabresi, divenute cinque nel 1992, furono unificate amministrativamente nella Regione Calabria.

TURISMO CULTURALE IN CALABRIA

VISITA CULTURALE A CAPO COLONNA

VISITA GUIDATA AI BRONZI DI RIACE

VISITA AL PARCO DI METAPONTO (BASILICATA)

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