Pitta Calabrese

LA PITTA CALABRESE

La Pitta è un prodotto d'eccellenza della panificazione calabrese, realizzata in tutta la Calabria in tante varianti.

ORIGINE DELLA PITTA

La Pitta Calabrese

La Pitta fu introdotta in Calabria dai Greci.

Il termine pitta deriva dal greco antico πίττα o πίσσα (leggi pitta o pissa) che significa pece, questo per la "bruciatura" nera che si forma dopo la cottura, poiché la pitta si cuoce prima del pane, quando il forno è ancora molto caldo.

Ancora oggi, in molte località, durante la cottura del pane casereccio nel forno a legna, si realizza la "pitta antifuornu", la prima pitta, che indicherà se è il momento giusto per iniziare ad informare le pitte.

INGREDIENTI E CARATTERISTICHE

La Pitta Calabrese

La prima fase di lavorazione è identica a quello pane, si produce con semola di grano duro e/o farina di grano tenero e/o farina integrale, lievito naturale, acqua e sale.

La Pitta Calabrese

La lievitazione della Pitta avviene in modo naturale; quindi si modella in forma circolare e appiattita, successivamente si unge con un filo di olio extravergine di oliva e si imprimono con le classiche "ditate"; infine si cuoce in forno alimentato con legna di ontano o quercia per circa dieci-quindici minuti.

AZIENDE DEL SETTORE

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